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“A Sciambere: Leoni sciolti”

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : venerdì, 17 gennaio 2003

Dunque .. Mario Papi .. ah no, aveva detto che non voleva essere citato, fate finta che non abbia detto nulla .. un nostro amico (alto, secco, con la barba, marinese ma non vi diamo altri indizzi) ci ha raccontato di un fatto accaduto a Marciana Marina un po’ di tempo fa, facciamo quasi un secolo, che ebbe per protagonista un prete un po’ taccagno ed un artigiano-artista assai abile con i pennelli. Il prete un giorno chiamò il pittore perché intendeva commissionargli un lavoro da fare sul sagrato dove il sacerdote voleva apparissero due leoni per completare chissà quale iconografia. I due contrattarono il prezzo, ma dopo di ciò l’artista disse: “Ma li devo fare legati alla catena?” Il Prete pensando forse che l’esecuzione della catena avrebbe comportato un costo aggiuntivo e disse che potevano andare bene senza catena. Il lavoro fu presto eseguito e bene (almeno apparentemente) e l’artigiano ebbe il compenso pattuito. Ma purtroppo, vuoi per i materiali dell’epoca, vuoi perché forse l’artigiano aveva sbagliato la mescola alla prima pioggia le fiere furono quasi completamente cancellate dall’acqua. Il prete allora andò a pescare l’autore dell’opera così effimera e lo redarguì: “Bel lavoro che hai fatto! I leoni si so sciolti! ‘un ci so’ più!” “E’ colpa tua – contestò l’altro – te l’avevo detto, vedevi che se gli si metteva la catena un si scioglievano e ereno sempre lì!”