LEGAMBIENTE Arcipelago Toscano ha ricevuto la seguente e-mail sulla situazione dei sentieri 16, 17 e 18 che fa seguito ad altre segnalazioni meno dettagliate ma dello stesso tenore che ci arrivano quotidianamente e che spesso vengono inviate anche al Parco Nazionale. 2 luglio 2004 Cari Amici di Legambiente, siamo due escursionisti di Novara e ci rivolgiamo a voi perchè nostri amici elbani ci hanno detto che siete considerati i "guardiani dell'ambiente" dell'Isola d'Elba. Dopo 4 anni siamo ritornati all'Elba alla fine di giugno, nella visita precedente, avevamo avuto la piacevole sorpresa di trovare i sentieri segnati e ben puliti, facendo base a Marciana Marina ci eravamo avventurati verso la località Lavacchio ed avevamo fatto un bel giro percorrendo i sentieri 17, 18 e 16 e ritornando a Marciana Marina. Una bellissima passeggiata tra boschi e magnifici panorami che abbiamo voluto fare anche quest'anno. Meno male che ci eravamo portati dietro una cartina (a proposito i sentieri non sono tutti riportati con i numeri) perchè abbiamo dovuto subito constatare che i segnavia non ci sono più (chi li deve mettere il Parco o il Comune di Marciana Marina?), dopo ci siamo inoltrati nel sentiero 17 che è ancora abbastanza pulito per lunghi tratti ma, soprattutto in prossimità degli attraversamenti dei corsi d'acqua che scendono da Monte Perone (il più grande segnato sulla carta come Fosso Redinoce) la strada sparisce tra rovi e vegetazione, tanto che in alcuni punti ci si graffia ed è proprio difficile passare. Raggiunto l'incrocio con il sentiero 18 ci siamo diretti verso Sant'ilario ed abbiamo purtroppo dovuto constatare l'abbandono di quella che sembra una pista forestale, piena di fosse e buche e che addirittura sparisce completamente inghiottita dalla vegetazione (un Ontano?) prima di arrivare alla strada su cui campeggia il cartello GTE (Grande Traversata Elbana) più sotto, accanto ad una strada carrabile sorge un punto sosta con Sughere piantate di recente, il panorama è magnifico, peccato che i tavoli siano coperti dall'erba alta. Poco dopo abbiamo trovato un altro incrocio ma l'unico segnale per la GTE è un palo con sopra una scritta fatta col pennello. Comunque l'Elba da là è bellissima ed abbiamo continuato la nostra passeggiata accompagnati dal canto degli uccelli, dei grilli e delle cicale.. Da quella che viene indicata come località Alberelli ci siamo diretti verso Santa Rita, anche qui lo stradone appare in pessime condizioni in alcuni punti e rischia di essere invaso dalla vegetazione, mentre è ben tenuto solo in prossimità di alcune case. Superata la Tenuta agricola Acqua Calda volevamo scendere verso Marciana Marina lungo il sentiero 16 ma purtroppo è completamente ostruito dalla vegetazione ed abbiamo dovuto risalire verso la strada asfaltata e ridiscendere da quella per arrivare a Marciana Marina. Ci chiediamo: perchè manca quasi ovunque la segnaletica? Perchè sentieri così belli non sono puliti costantemente? Perchè il Comune di Marciana Marina e il Parco non intervengono? Perchè c'è così poca cura per percorsi che raramente si trovano in altre parti d'Italia e che, se ben pubblicizzati, potrebbero fare la fortuna dell'Elba in un momento in cui abbiamo sentito molte lamentele perchè il turismo sembra essere calato? Inoltre, vi vogliamo segnalare che il sentiero che collega la strada della Costarella con Val di Cappone è completamente chiuso e che all’inizio del sentiero 6, poco dopo la Fortezza di Marciana, c’è una vera e propria discarica. Vi alleghiamo anche delle foto, sperando che vorrete fare qualcosa e di ritornare all'Elba per fare nuove escursioni su sentieri più facilmente percorribili, vi ringraziamo per l'attenzione e vi auguriamo successi nel vostro lavoro per l'ambiente. Ciao, Laura e Giorgio La risposta di LEGAMBIENTE Arcipelago Toscano Cari Laura e Giorgio, grazie per la segnalazione che abbiamo verificato il 4 luglio e che corrisponde perfettamente alla realtà, abbiamo scattato altre foto oltre quelle che ci avete mandato ed invieremo tutto a chi di competenza, nella vostra segnalazione c'è una sola imprecisione: il piccolissimo Comune di Marciana Marina non arriva così in alto e così lontano e quindi non c'entra nulla con il sentiero 17 che è interamente compreso nel Comune di Marciana così come la strada per Santa Rita, il sentiero della Costarella e la discarica sopra la Fortezza, mentre il tratto del sentiero 18 percorso da voi è nel Comune di Campo nell'Elba, tanto che il punto sosta invaso dall'erba è stato realizzato proprio da quel Comune, alcuni tratti delle piste da voi citate dovrebbero essere di competenza della Comunità Montana dell'Elba e Capraia (anche in funzione antincendio), il Comune di Marciana Marina ha nel suo territorio solo il sentiero 16 che, qui avete ragione, non è ugualmente messo bene. Tutti questi sentieri sono all’interno del Parco Nazionale o ne sono il confine. Per segnalazioni via e-mail: info@legambientearcipelagotoscano.it, non si accettano segnalazioni anonime.
sentieri introvabili 1 punto sosta erboso
Sentieri introvabili 2 con cote
sentieri introvabili 3 - stradello erboso
sentieri introvabili 4 rifiuti
sentieri introvabili 5 pista forestale dilavata