“Con l’istituzione del premio Vespucci il sistema delle imprese toscane riceve sul territorio una nuova possibilità di valorizzazione dell’immagine con un incentivo verso l’innovazione di prodotto e di processo. Potremmo dire un vero e proprio trampolino di lancio per lo sviluppo delle imprese toscane”. Questo il primo commento espresso dal Vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana Leopoldo Provenzali, intervenuto oggi alla conferenza stampa di presen- tazione del Premio Vespucci, istituito dal Parlamento regionale insieme a Confin- dustria Toscana, CNA toscana, Confartigianato. “Il Consiglio regionale” - ha proseguito Provenzali – “ha deciso di attivarsi per dare un riconoscimento tangibile al “sapere” e al “saper fare” toscano: il premio è concepito come luogo del progetto, dell’innovazione e dell’incentivazione; sede privilegiata di quella cultura e creatività che hanno reso famosa l’opera dei personaggi che hanno scritto la storia imprenditoriale della nostra Regione e di quelli che oggi hanno il compito di perpetuare le migliori tradizioni attraverso una continua ricerca che si rivolge ai nuovi scenari culturali e materiali”. “Anche nella provincia di Livorno” – ha concluso Provenzali – “ esistono realtà produttive medie, piccole e piccolissime che possono ricevere visibilità da una delle quattro sezioni (Brevetti, Progetti, Performance, Attualità delle tradizioni del sapere) del premio. Al contempo, tramite esso si può finalmente far emergere le migliori peculiarità vocazionali della dimensione produttiva locale, anche là dove la modesta dimensione delle imprese impedirebbe loro di fronteggiare la concorrenza dei colossi aziendali già affermati”.
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