Fino alla fine dell’ottocento il territorio del versante occidentale dell’Elba era amministrato dalla sola Municipalità del grande Comune di Marciana, dal quale si staccarono prima Marciana Marina e dopo pochi anni anche Marina di Campo, che andarono a formare due Comuni autonomi. Il versante occidentale dal punto di vista geografico ed emotivamente termina a Procchio; si può arrivare fino in cima al Capannone, ma più di lì non si va: dalla Biodola in poi è la zona dei Portoferraiesi che vengono sarcasticamente definiti cittadini e “bottinai” e il versante orientale è un mondo lontano. Da qualche anno ormai, sull’isola si parla dell’opportunità o meno di avere un Comune unico. Concretamente, nel versante occidentale si sta muovendo qualcosa, almeno per quanto riguarda l’unificazione di alcuni uffici e servizi. Con due delibere di Giunta che risalgono all’autunno del 2003 i Comuni di Marciana e Marciana Marina hanno espresso la volontà di intraprendere un rapporto di collaborazione con lo scopo di gestire alcuni servizi comunali in forma associata, perseguendo la finalità di economizzare le risorse e ottenere, così, una migliore gestione dei servizi. Dopo qualche anno di positiva sperimentazione e di collaborazione,i due Comuni hanno deciso anche per l’estate 2004 di “dividere le spese” per quanto riguarda la vigilanza in mare con il servizio “Spiagge Sicure” e per la Guardia Medica Turistica, pagando a metà le spese per il vitto e l’alloggio dei marinai che sorvegliano le coste marcianesi, e del medico per i turisti che la mattina presta le cure presso il Distretto Sanitario di Marciana Marina, mentre il pomeriggio è di servizio a Procchio. Un contributo significativo è stato dato dal Comune di Marciana a quello di Marciana Marina per il Campo Solare, localizzato presso la Scuola Materna della Marina, che ospita anche bambini provenienti da Procchio, Poggio e Marciana. Di recente è stato istituito in associazione l’Ufficio Vincolo Idrogeologico per sopperire a tutte quelle impellenti necessità di un territorio fragile, morfologicamente accidentato che necessita di numerose opere per la messa in sicurezza dei luoghi e un continuo monitoraggio. Già ottimamente avviato è il Servizio di Protezione Civile, allargato al Comune di Campo nell’Elba che risulta anche essere il capofila di un prossimo progetto intercomunale che consiste nella gestione unitaria in associazione dei tre comuni del delicato servizio di assistenza domiciliare di tipo sociale agli anziani non autosufficienti, progetto che verrà avviato non appena i rispettivi Consigli avranno deliberato in materia e sarà esperita la gara unica per la gestione. Si parla, inoltre, di una possibile unificazione del servizio di Polizia Municipale, e un allargamento del servizio di trasporto del “Marebus”, il pulmino che collega i diversi paesi con le spiagge, così come si stanno valutando ipotesi concrete per un’unica gestione del servizio mensa. Se queste esperienze, alla luce dei fatti, risulteranno positive ovvero se si vedranno i risultati in termini di economicità, efficienza ed efficacia,allora sarebbe davvero opportuno allargare ad altri servizi la gestione unica, per un percorso davvero unitario e condiviso, stimolo ed esempio anche per il resto dell’Elba.
marciana marina dall alto