Chi ha vinto le elezioni a Capoliveri?
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : venerdì, 02 luglio 2004
DLa domanda non è pleonastica (Assessore, la plastica non c’entra nulla) anche se potrebbe apparirlo. Senza nulla togliere alla persona del nuovo Sindaco e di tutta la sua compagine, opposizione di ieri, maggioranza di oggi, credo che il corpo elettorale abbia trovato, nella figura della Signora Briano, un riferimento costante e preciso, puntiglioso senza arroganza, puntuale senza spocchia, competente ed informata, sicuramente innamorata della Politica e attenta alle aspettative dei suoi concittadini. A mio parere quindi un triplo Hurrà alla Signora Briano ed a Corrado Martorella, Uomo di opposizione costruttiva, che ho ben visti all’opera nei consigli comunali ai quali ho partecipato come spettatore attento ed ancora sulla stampa e sui media elbani. Tutto ciò nonostante e queste considerazioni a parte, rimango dell’idea che l’Amico Ruggero abbia compiuto in maniera egregia il suo compito, innovando e rinnovando, offrendo ai suoi concittadini occasioni nuove, migliorando costantemente e continuamente il livello di gradevolezza di tutto il suo territorio. Certamente non ha fatto tutto ma ha fatto molto e questo, per un Sindaco, è un grande buonservito oltre che una legittima inalienabile soddisfazione. Credo inoltre che le elezioni amministrative abbiano veramente un carattere del tutto particolare. In piccoli paesi, dove la metà degli abitanti odia l'altra metà, è difficile capire dove inizi la politica e dove termini la faida. Un lungo impalpabile storico leggiadro filo di sperma unisce gli isolani che sanno odiarsi ed amarsi in maniera particolare, autoctona, imprevedibile. Alla nuova Giunta quindi un sincero augurio. Che non sia il loro mandato aleatorio come il motto prescelto da chi li ha preceduti ( Carpe Diem ) ma foriero di nuovo benessere e solida amministrazione, derivante anche dalle cose fatte, anche se non completate, dalla precedente amministrazione. Insomma che non si butti via l’acqua sporca con dentro il bambino. E ricordo ancora che, nella “ battaglia del Turismo”, vince chi raccoglie le immondizie due volte al giorno. Considerazione molto semplice ma molto vera. Che l’ispirazione “Turismo e Civiltà” sia loro di guida perenne e costante, anche perché il Turista Ospite è come un fiammifero svedese, fregato una volta non lo si frega più ( tanto per parlare di traghetti e similia ) Feeeeeuuuwww , che caldo qui a Tel Aviv ! Un caro saluto alla sempre deliziosa Capoliveri.
capoliveri aerea