Un elbano emigrato sulle esternazioni di Elba 2000
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : venerdì, 25 giugno 2004
Non conosco il movimento Elba 2000 né a quale parte politica si ispiri. Sarà questo il motivo per cui non ho capito molto di quello che ha scritto sul numero odierno di Elbareport (oltre alla mia nota e , ahimé ormai irrimediabile, vista l'età, ottusità). Non conosco neanche la vicenda che ha portato il Comune a costituirsi parte civile contro un consulente che, a quanto pare, aveva fatto "carte false" pur di ottenere un incarico. Elba 2000 sottolinea il fatto che la precedente amministrazione, pur a conoscenza dei fatti, non lo aveva denunciato, attenendosi evidentemente al principio cristiano del "porgi l'altra guancia", mentre la nuova amministrazione, indifferente al perdono, anziché togliere i vasi di fiori dalle "scalette", si è costituita parte civile contro questo signore, dando così il via a una sorta di "pulizia etnica". Immagino la gioia del nuovo sindaco (per inciso, non conosco neanche lui) nel sentirsi paragonare a Karadzic e a Mladic o l'orgoglio dei superstici bosniaci nel vedersi equiparare a un presunto malfattore. In quanto poi a costruire un futuro senza avvocati né tribunali, non so perché ma mi fa venire in mente qualcuno che di avvocati ne ha tanti ma di tribunali non ne vorrebbe neanche uno. Quanto poi alla "gente", credo che ne abbia abbastanza di corruttori e malversatori più che di avvocati e tribunali e i risultati elettorali stanno lì a dimostrarlo.
elba veduta della costa