Se devi per forza stare a letto, finisce che ti metti a fare cose che solitamente non ti sono consentite. Eccoti allora con un giornale tra le mani, le cuffiette del lettore di cd nelle orecchie e la immancabile TV davanti agli occhi. Un simile armamentario multimediale in contemporanea sarebbe sufficiente a confondere anche Einstein (il quale pare fosse in grado di elaborare tre pensieri simultaneamente). Ma se poi sui tre “media” ti appaiono insieme Luciano Leggio detto Liggio in TV, Fred Mercury detto Freddy (CD) e Francesco Bosi detto… Francesco Bosi (è sufficiente così) su LISOLA allora la fantasia va di pari passo con la confusione. Allora: Bosi, Liggio e Mercury. Un Liggio dei primi anni ’70 sta rispondendo dalla galera alle domande di Gianni Bisiach: “ Io non sono cattivo, è che la gente mi pesta i piedi, tutti mi vogliono male” e l’intervistatore stuzzica: “ e lei che fa a chi le pesta i piedi ?”, “Bhe- risponde il boss- e che devo fare….io ho letto i Vangeli, parlano di porgere l’altra guancia, ma non tengono conto che di guance ne abbiamo solo due. E al terzo che ti pesta i piedi quale guancia porgi ?”. Vuol essere una battuta ma, come quelle di Giulio Andreotti, non fa ridere con serenità. Ma Liggio in TV mi ha distratto !!! Stavo leggendo sul giornale il Bosipensiero per ciò che concerne l’incontro degli Amministratori elbani con Martini, Frontera e gli altri. L’humor nero (anzi, rosso sangue) del boss mafioso mi aveva messo a disagio, leggere le parole di Bosi per fortuna mi tranquillizza: le rare certezze che verifichiamo hanno sempre un effetto rilassante, confortante. Quale certezza propone il Bosipensiero? No, No, non lo scrivo….Il tipo è notoriamente permaloso, non vorrei trovarmi i Carabinieri in casa. Detengo una sciarpa rossa e mio figlio ha una spillina con Che Guevara !!! E intanto Freddy Mercury ed i Qeen mi cantano nelle orecchie “Save Me”, che strana coincidenza. Purtroppo l’intervista a Liggio è finita, l’articolo del SottoSottoSegretario anche. Le coperte irradiano tepore, la palpebra si fa pesante, i rumori di Via Carducci sbiadiscono. Mi sto appisolando. E adesso Liggio canta al Wembley Stadium vestito da rockettaro in pelle nera borchiata. Freddy Mercury, con la fascia tricolore, benedice un cannone che punta il mare aperto, con la banda ed il Vescovo. Liggio a Londra, il cantante a Rio Marina. Oh Madonna che casino, nel sonno l’incubo ha confuso ruoli e persone, mettendo i protagonisti nel posto sbagliato. Forse. Daniele Palmieri Noi l’avevamo detto che questo ragazzo “si faceva” (nel senso che migliorava, meglio specificare sennò qualche solerte rappresentante della legge se lo ritrova a casa sul serio). Guardate che piccolo capolavoro è riuscito a scrivere pur dal letto di dolore. Ci viene in mente però che la sua confusione onirico-sciatico-multimediale poteva avere degli effetti ancor più devastanti. Mettiamo che stesse ascoltando Tina Turner di una ventina d’anni fa, quand’era veramente una bomba erotico-musicale, avesse contemporameamente visto in TV quel bianchiccio e ridicolo signore con l’erre (e pensiamo non solo l’erre) moscia, che non azzecca una previsione da una quindicina d’anni e fa il ministro del bilancio e letto una delle epocali interviste del Vicesigaro Giuliano Bollato Fuochi. Il risultato poteva essere: Tina Turner che provava a risanare il bilancio dello Stato nominando quelle due stratope che gli ballano accanto di solito sottosegretarie (però .. i risultati sarebbero probabilmente gli stessi di Tremonti Chesbagliasempreiconti ma almeno ci si rifarebbe l’occhi), il Ministro in questione alla Biscotteria con la missione di spezzare le reni al canile, issare otto milioni di baionette in forma di antenne telefoniche tuonando in sala consiliare: “Potevo fare fare di quest’aula sorda e grigia un bivacco di sfilatini e polipi de medici”, il vicesigaro in minigonna e toppettino di lamé che scuoteva le pocce cantando “Rolling on the River”. E se poi … il tepore delle coperte … il trascinante ritmo del rock … la sensualità di quella pantera .. Daniele si ritrovava con una pelata sul cuscino accanto?