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A Sciambere dell' eminenza saracena

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : sabato, 12 giugno 2004

Egregio Direttore, intanto ringrazio Lei per la lancia spezzata in mia difesa ed anche il Signor Paolo Parietti di Piombino per avermi avvisato: "per "torri saracene" non s'intende "costruite" da loro, bensi' torri che servivano ad avvistarli ed a contrastare le loro incursioni. Un ripassino di storia anche per te". Ma se per la confusione tra Eccellenza ed Eminenza, tra Vescovi e Cardinali, fatta rilevare dalla "Primula Russa" non ho scusanti, devo dire che, anche se nei quiz è la prima risposta che conta, lo sapevo di già che le Torri si chiamassero saracene per quel motivo, mi sembrava però che, chi ha scritto il deplianti de "L'ElbaVoglio", assommmasse con quel termine confusione storica a confusione lessicale e mischiasse tutte e due in un bel frullato, anche perchè non mi risulta che a nessuno dei miei amici marinesi sia mai venuto in mente di chiamare la Torre (o la tore, come dicono loro) "Saracena". Ho voluto fare il furbo e forzare, darmi delle arie... Comunque è giusto che chi di Torre ferisce di Torre perisca, a volte a fare troppo i sapientoni si può essere affrettatamente sbrigativi da risultare sciocchi. Touché. Tiro Fisso Impagabile il nostro Tiro Fisso, pure per la sportività dimostrata nel rendere ragione al Pipipì, che non è poco in un momento in cui l'autoassoluzione da qualsiasi addebito è prassi collettiva, ed è ugualmente diffuso l'acritico "magnificat" di qualsiasi stronzata uno abbia personalmente detto. Però ora è tempo su questo versante di "farla smessa" altrimenti si potrebbe creare della confusione finendo per creare nell'immaginario collettivo (è un'espressione un po' abusata, ma c'è chi la sbologna pure nella introduzione ad un concetto come "Urge che vada a pisciare"), dei mostri concettuali come appunto i vescovi mussulmani (o eminenze saracene), e le torri uro-finniche, le colonie pisane patagoniche, le giunte agonico-imbiodegradabili e via sciocchezzando.