Replicando alla dichiarazione rilasciata oggi dall’On. Fabio Mussi a proposito dell’intervento di ieri del Senatore Bosi sulla manifestazione di Portoferraio: “La lezioncina di democrazia costituzionale che l’On. Mussi cerca di propinare fa acqua da tutte le parti. I rudimenti di cui dispone, infatti, non considerano che esiste per tutti cittadini il diritto supremo di manifestare liberamente il proprio pensiero, anche di fronte a decisioni -peraltro facoltative e provvisorie- della magistratura. Eppure di questa facoltà di manifestare la sinistra italiana si è tradizionalmente e abbondamente avvalsa in mille occasioni, ogniqualvolta si è trattato di difendere i suoi interessi, ricorrendo spesso e volentieri alla tesi del complotto. E a questo costume non ha fatto eccezione l’episodio che riguardò nel 2002 alcuni giovani di Rio Marina e vide per protagonista proprio l’on. Mussi, promotore di una manifestazione animata da folle di piombinesi, in cui si usarono ben altri toni, rispetto al composto e rispettoso corteo di Portoferraio. Per quanto riguarda l’orgoglio elbano, infine, sarà ben difficile vederlo salvare da quella sinistra che in sessant’anni di storia non ha fatto altro che offenderlo e mortificarlo, orchestrando in particolare negli ultimi due anni una forsennata campagna anti-elbana che ha impegnato tutti i mezzi di cui dispone, e creando un clima intollerabile, a cui è giunto il momento di dire “basta””.
Il SEnatore Francesco Bosi