Continua il confronto Diciassettenne - Cimino
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : mercoledì, 09 giugno 2004
Gentile diciassettenne portoferraiese, innanzitutto non trovo affatto umiliante "battibeccare" pubblicamente con una diciassettenne, che c'è di male? Forse sei tu ad avere la "coda di paglia". Comunque, per tua informazione, non era la "casalinga di Voghera" ad avere toni beceri e volgari, e quella che tu definisci la tua "pressoché somiglianza" con lei era, in realtà, solo un legittimo dubbio sulla tua vera identità, dubbio che potresti fugare, per esempio, firmando le tue lettere con nome e cognome, come faccio io. Vorrei dirti, inoltre, che non ho nessun motivo per accanirmi contro di te e men che mai voglio tarpare le tue ambizioni epistolari, ci mancherebbe! In quanto poi alla mia appartenenza alla categoria dei FALSI-IPOCRITI, mi piacerebbe sapere cosa intendi: sono forse uno che si finge ipocrita ma poi non lo è? Così facendo però avrei comunque un atteggiamento ipocrita! Oppure, avendo il termine IPOCRITA, nel suo insito, già un significato di falsità, intendevi rafforzare il concetto? Ma in questo caso non avresti dovuto usare il trattino ma la congiunzione "e", come hai fatto più sotto. E visto che la tua massima aspirazione non è quella di "battibeccare" con me, ma è quella di scrivere (ambizione nobile e condivisibile), mi permetto di darti un consiglio per le prossime lettere: se hai qualche amico cha ha studiato, fatti dare qualche piccolo suggerimento sintattico e grammaticale. Un uso corretto della lingua, infatti, serve a dare maggiore forza alle proprie affermazioni. Di tempo ne hai, in fin dei conti hai solo 17 anni... Con sincera simpatia
portoferraio veduta