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La corsa elettorale di Matteoli mascherata da corsa podistica del Parco

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : domenica, 06 giugno 2004

Il 4 giugno all’Elba c’è stata una strana corsa podistica semiclandestina; secondo gli introvabili manifesti si sarebbe trattato addirittura di una tappa del Giro dei Parchi Italiani. Partenza in mattinata da Sant’Ilario e arrivo nel primo pomeriggio a Marciana. Ci dicono che i concorrenti in gara siano stati una ventina, ma che ad aspettarli a Monte Capanne sembra ci fosse addirittura la Rai. Inoltre, mobilitati per questa strana corsa di cui nessuno sapeva nulla, ( neppure atleti locali che ben volentieri avrebbero partecipato ) c’erano Polizia, Forestale, guardie comunali, ambulanze, Parco Nazionale... Insomma, a quanto pare, c’erano più persone mobilitate per l’assistenza ai concorrenti che concorrenti! Perché tanto spiegamento di forze per una cosa sicuramente meritoria (il volantino dice anche che è promossa dalla Federazione dei Parchi), ma nemmeno pubblicizzata e fatta conoscere? Sono in molti a pensare che la corsa sia servita solo per dare al Ministro dell’Ambiente Matteoli la scusa di arrivare in aereo a Marina di Campo, andare a Marciana per farsi vedere al banchetto finale sottobraccio a Vagaggini, candidato alle elezioni comunali per una delle due liste di centro-destra, tornare a Campo a riprendere l’aereo , forse verso nuovi incontri elettorali continentali. Insomma, un vero e proprio giro elettorale e promozionale mascherato da iniziativa istituzionale del Ministero, pagato con i soldi dei parchi e del Ministero (cioè dai cittadini), una vera e propria manifestazione elettorale di un candidato alle elezioni europee, ineleggibile perché Ministro, ed una propaganda impropria per un candidato alle elezioni comunali di Marciana che, guarda caso, fa parte anche della segreteria del Sottosegretario all’Ambiente con delega ai Parchi Tortoli, di Forza Italia come Vagaggini. Che dire? E’ evidente che le regole sulla campagna elettorale valgono solo per chi non è ministro o non è amico del Ministro! Il modo per ristabilire regole uguali per tutti, sia per i potenti che per i cittadini esiste: pratichiamolo a metà giugno..

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