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Muore sulla scogliera di Punta Nera. non si esclude un volontario tragico gesto

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : giovedì, 03 giugno 2004

Nel primissimo pomeriggio di mercoledì 2 Giugno dei turisti si sono affacciati sul panoramico dirupo di Punta Nera ed hanno scorto a pochi metri dall'inizio dello strapiombo (la strada corre in quel punto altissima sulla costa) un ciclomotore, pochi metri più in basso un casco. Poi i turisti hanno guardato meglio fino a vedere molto più in basso il corpo inanimato di una persona. Lanciato l'allarme sono confluiti in molti sul posto: Carabinieri, Polizia Urbana di Marciana, Protezione Civile e Pubblica Assistenza, ma del compito di raggiungere l'uomo che giaceva sulle rocce, che sarebbe risultato quello del sessantenne forlivese R.S., si incaricavano i Vigili del Fuoco di Portoferraio che facevano uscire la loro squadra specializzata (attiva H24) alle ore 15. Mentre dal mare la zona era raggiunta da un gommone dei pompieri uno dei vigili si calava lungo i cento metri di ripida scarpata lungo, i quali era rovinosamente precipitato l'uomo, deceduto con tutta probabilità sul colpo, probabilmente da non molte ore. Successivente arrivava in zona da arezzo un elicottero dei Vigili del Fuoco da cui si calava un acrobata che con l'aiuto del collega a terra imbracava il corpo e lo verricellava a bordo dell'aeromobile in volo librato. Pochi minuti dopo sia il "rocciatore" Marcello Rossi sia la salma venivano depositati a terra, all'aeroporto di Marina di Campo, i resti del forlivese venivano quindi trasportati all'obitorio dell'ospedale di Portoferraio. Sull'episodio stanno indagando i Carabinieri di Marciana Marina che dovranno una sorta di rebus, non si capisce infatti come motorino e casco siano finiti in quella posizione, perchè soprattutto l'uomo aveva in tasca la chiave del ciclomotore. La preoccupante ipotesi di un gesto volontario (sarebbe davvero l'ennesimo) non può essere affatto esclusa. L'uomo si era allontanato dal proprio domicilio emiliano da due giorni (ed era stato segnalato come persona scomparsa) ed all'insaputa della famiglia avera raggiunto l'Elba (dove peraltro era già stato in visita altre volte). Sull'episodio stanno comunque indagando i Carabinieri della Compagnia Elbana che hanno pregato gli organi di informazione di pubblicare l'immagine dell'uomo, attendendo segnalazioni che consentano di ricostruire i suoi movimenti dal 31 Maggio. I cittadini che intendessero collaborare in tal senso potranno rivolgersi al n. telefonico 0565 922200.


morto punta nera

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