Continua il controllo a tappeto anti-abuso sulle aree litoranee del comune capoliverese, condotto dagli Agenti del Corpo Forestale dello Stato dell'Isola d'Elba in coordinamento con il locale Ufficio Tecnico comunale, e continua in particolare l'indagine dei Forestali sulla tranche dell'Innamorata, dove dovrebbero essere almeno tre o quattro gli immobili nella realizzazione dei quali si registrerebbero violazioni (anche clamorose) delle norme urbanistiche. E, mentre giunge notizia della conferma da parte del Magistrato del sequestro di Peducelli, di cui abbiamo trattato nel numero precedente del nostro quotiodiano, si apprende anche di un'altra analoga operazione che è stata condotta dagli Agenti del corpo Forestale dello Stato nella vicina isola di Capraia. Nel caso, si tratta di un'azienda agricola che si sta cercando di impiantare in località Le Piane. Un'operazione da una parte interessante, ma dall'altra assai delicata, poichè programmata in pieno territorio del Perco Nazionale dell'Arcipelago Toscano, ed in conseguenza di ciò particolarmente controllata dagli Agenti del Corpo Forestale dello Stato. Proprio questa attenzione ha fatto scoprire che, nella esecuzione di un lavoro regolarmente autorizzato, come una ristrutturazione edilizia, si era andati ben oltre, procedendo sventatamente alla demolizione di un preesistente manufatto che, a parere degli agenti, aveva valenza di testimonianza storica. In conseguenza di ciò il titolare della autorizzazione è stato denunciato dai Forestali alla Procura della Repubblica di Livorno.
Capraia Panorama sul porto