Vogliamo esprimervi semplicemente i nostri migliori auguri per il prestigioso traguardo dei 500 numeri di ElbaReport. Il giornale "ci piace" anche per la possibilità che offre di dare voce ai semplici cittadini quali noi siamo: si può o meno essere d'accordo su vari aspetti ma il rispetto delle altrui idee è l'elemento più importante per un giornalismo di buon livello. Vi auguriamo ancora mille (e più) di questi traguardi! Antonio, Tommaso, Stefano (ATS) Portoferraio Grazie per le belle parole ragazzi, ma l'augurio finale è un pelino sovraddimensionato! Facendo infatti un par di conti a occhio, al compimento dei 500 numeri per la millesima volta ci arriveremo intorno all'Anno del Signore 3600. Orbene, è vero che siamo seriamente intenzionati a continuare a rompere i coglioni il più a lungo possibile, ma abbiamo qualche dubbio di riuscire a farlo per tutti i prossimi 16 secoli. Certo, nel frattempo avremmo la soddisfazione di vedere portati a soluzione tanti problemi che hanno angustiato i nostri giorni: forse vedremmo intorno al 2500 la costituzione del comune unico dell'Isola d'Elba, e si risolverà anche l'infinita questione dei collegamenti con Piombino, con la prossima glaciazione del 3000 infatti dall'altra parte del canale ci si arriverà a piedi. Per allora non dovremo più pumgolare l'amministrazione in carica per la realizzazione di un accesso alla Cala dei Frati (ci avrà pensato l'erosione marina a mangiarsi la scogliera e le graziose villette che ora sbarrano l'antico passo) e soprattutto, per allora riusciremo a risolvere il mistero dei misteri, la domanda che maggiormente rende bianche le nostre notti. Sì perchè giungeremo al vero traguardo, allora, quando l'Assessore Fratti ci illuminerà con tutta la sua scienza, spiegandoci finalmente a cosa cazzo servono i parchimetri di Via Carducci.
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