Festa di Primavera, quattro zampe superstar
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : martedì, 18 maggio 2004
Anche questa edizione della Festa di Primavera ha avuto grande successo. Diversa, inevitabilmente, la formula: perduto il Canile ex-Macelli, con tutto il potere simbolico che la struttura esercitava su sostenitori e simpatizzanti dell’associazione, abbiamo scelto di organizzare la festa in un’area ricreativa privata per diverse ragioni: prima di tutto la centralità sul territorio e la bellezza del contesto, che fa dell’Elbaland un parco naturalistico unico all’Elba; poi la disponibilità dei gestori, da sempre sostenitori attivi della causa animalista; ed infine lo snellimento di tutti quegli oneri burocratici che avevano reso estremamente difficile organizzare l’evento in una area pubblica. Naturalmente l’edizione 2004 presentava delle incognite: il carattere evidentemente più “ricreativo” dell’evento, rispetto al significato di denuncia e testimonianza che avevano le Feste di Primavera agli ex-Macelli e l’inevitabile minor visibilità dell’attività dei Ragazzi del Canile. La grandissima partecipazione di domenica ha dato la migliore risposta alla nostra scommessa: erano presenti al parco giochi quasi settecento persone, molte delle quali accompagnate dai loro fedeli amici a quattro zampe. L’atmosfera gioiosa e serena non è stata turbata da alcun inconveniente e, come “miracolosamente” accadeva agli ex-Macelli, centinaia di cani hanno convissuto in totale armonia per qualche bellissima ora di festa e molte decine di loro hanno partecipato fieramente alla classica Sfilata. La presenza dell’ENPA e dell’Isola dei Gatti, associazioni di volontariato che non esistevano all’Elba ai tempi delle precedenti FdP, ha dato un taglio ancora più animalista all’evento, supportato, come nelle scorse edizioni, dai volontari della Croce Verde con la flotta completa delle loro autoambulanze, dai ragazzi della Comunità di Exodus della Vecchia Trebbia di Lacona (ai quali va un ringraziamento particolare per il prezioso aiuto) e dalle meravigliose e folli clown dell’Isola del Tesoro. Purtroppo, a causa di una imperfetta organizzazione degli eventi in programma, dobbiamo scusarci con il coro CantaCheTiPassa ed il gruppo dei BWP, che hanno visto ridotta o addirittura annullata la loro partecipazione. Sono errori dovuti alla imprevista assenza di alcuni dei volontari dell’associazione ed alla conseguente difficoltà di coordinare la festa nel nuovo ambiente. Resta la soddisfazione di aver assistito, ancora una volta, ad una dimostrazione popolare di grande sensibilità verso i problemi degli animali meno fortunati. Un forte segnale anche verso le amministrazioni elbane presenti e future, che, in una fase di evoluzione e cambiamento come quella attuale, dovranno fare i conti con una realtà di disservizio ed inadempienza istituzionale che non può protrarsi ancora a lungo. Ci riferiamo, naturalmente, alla questione canile, ma non solo; abbiamo lanciato, in occasione della Quinta Festa di Primavera una raccolta di firme per chiedere ad ASL e pubbliche amministrazioni un impegno attivo nella prevenzione e contenimento della leishmaniosi, con l’organizzazione di campagne di monitoraggio degli animali e la fornitura di farmaci a costo agevolato. Crediamo che, di fronte ad una situazione epidemica come quella elbana, l’onere della cura dei cani ammalati, che, a tutti gli effetti, costituisce uno dei pochi metodi di contenimento della diffusione della leishmaniosi, non possa e non debba ricadere esclusivamente sui privati proprietari degli animali. Grazie a tutti per la partecipazione e la dimostrazione di fiducia.
Festa ragazzi canile