L’ ultimo intervento di Cesare Sangalli, persona che stimo moltissimo e del quale condivido molte analisi, merita proprio per questo alcune riflessioni : innanzitutto gli dev’ essere sfuggito dalla penna quel “comandano un partito di zombi che non arriva al 20 per cento…” riferito ai DS. Già sarebbe inaccettabile rivolto ai dirigenti , ma rivolto alle centinaia di dignitosissime persone che votano DS mi pare francamente eccessivo. Le critiche si fanno- come abbiamo fatto in molti ai DS- entrando nel merito. Un nuovo modo di fare politica ( che non mi pare quello delle offese a largo raggio ) basato sulla partecipazione , la pari dignità tra soggetti politici e movimenti si è , mi pare, faticosamente avviato: non era scontato, come dimostrano le tensioni fino all’ ultimo minuto e i ‘compromessi ‘ necessari. Pensare possibili palingenesi che saltino i processi e quindi preferire “vincere perdendo “ è una scelta legittima, ma deve lasciare altrettanta legittimità a tutti quelli che , come me, pensano di avere iniziato un processo che , passando dalla vittoria elettorale, affermerà partendo anche “dall’ alto “ , oltre che “dal basso” , quei principi di municipio aperto contenute nel programma. Servirà anche la critica di Cesare come di tutti i cittadini, ma lasciateci almeno provare. Carlo Rizzoli Portavoce Verdi Arcipelago Toscano Dobbiamo specificare che abbiamo pubblicato l'intervento di Sangalli perchè ritenevamo ci fosse stato inviato appunto per la pubblicazione. In realtà così non era e Sangalli si è giustamente lamentato perchè un documento destinato solo ad una mailing list è stato diffuso da Elbareport.
carlo rizzoli