Ennesimo capitolo di illegalità insulare, squalliduccio, del mercatino del sesso all'Isola d'Elba, ed ancora un locale dell'Elba Orientale (segnatamente Porto Azzurro) dove rispettabili "guerrieri" usano andare a riposare le stanche membra e a rinfrancarsi nello spirito con le "danze" di fanciulle discinte. Non solo danze però si potevano ottenere con la frequentazione del locale, almeno a parere del Sostituto Procuratore di Livorno Dott. Giaconi che ha individuato nel comportamento di due uomini (un grossetano ed un campano residenti a Capoliveri e Porto Azzurro) violazioni delle Leggi vigenti sullo sfruttamento della prostituzione. Ma i due che qualche anno fa gestivano la particolare "fonte di piacere" (gli episodi contestati non sono recentissimi), godevano all'epoca di amicizie "eccellenti" ed è forse per questo aspetto che ha scatenato la curiosità dei cronisti su un fatto tutto sommato normale di "nera"
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