"Alleanza per Campo", in nome della continuità
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : martedì, 11 maggio 2004
La lista di Campo nell’Elba dello schieramento di centrosinistra sarà sotto il segno della continuità: accanto al nome del sindaco uscente Antonio Galli che si ripropone agli elettori per il rinnovo del suo mandato anche i consiglieri della coalizione si mantengono nel solco della precedente legislatura. La lista non è ancora definitivamente completata né può definirsi ancora immutabile ma si leggono nomi noti come Daniele Vai, Mario Spinetti, Carlo Pappalardo, Sauro Rocchi, Gianfranco Marchiani, Ottaviano Pagni Teresa Segnino, Antonio Sandolo, Donatella Cervini accanto ai nuovi Stefano Giannoni Doriana Anselmi, Daniele Marmeggi, Paolo Bontempelli, Roberto Soria, Antonio Donati. Una sorta di comitato elettorale è composto da Enrico Graziani, Giampaolo Spinetti, Giuseppe Battaglini e Raffaele Sandolo, nel quale non si esclude che verranno “pescati” assessori esterni e consulenti. Alla domanda sul perché si sia candidato ancora una volta alla testa del comune campese il Sindaco Galli risponde che il suo nome è il frutto della volontà unitaria del gruppo politico “Alleanza per Campo” costituitosi nel ‘94 nel quale trovano ospitalità le ispirazioni uliviste e più in generale quelle di tutto il centrosinistra. Sindaco, quali saranno le opere già avviate nella attuale amministrazione che troveranno il loro completamento nella stagione futura, se l’elettorato vi rinnoverà la fiducia? “Dal 1999 ci siamo dedicati alle opere strutturali, abbiamo rinnovato la rete fognaria, ci siamo impegnati per il rispetto dell’ambiente promovendo una efficace raccolta differenziata dei rifiuti. Punteremo ancora in questa direzione, perfezioneremo ciò che è stato fatto cercando di far capire ai cittadini che rispettare l’ambiente contribuisce anche a rendere le bollette più leggere. Abbiamo poi in cantiere di produrre energia elettrica alternativa, utilizzando il vento ed il sole, e mettendo al bando il petrolio: vorremmo un comune nel quale poter scrivere “oil free”. Pensiamo di poter produrre fino a 8 mw, e di esportare l’energia anche negli altri comuni.” Il Piano Strutturale varato dalla vostra amministrazione ha raccolto però numerose critiche in quanto considerato a forte impatto ambientale. Come si concilia con i vostri propositi di attenzione per il territorio? “Il P. S. che deve ancora essere approvato in via definitiva si basa al contrario su principi di tutela paesaggistica. Il territorio del comune di Campo è caratterizzato da case sparse, il piano prevede di dare un ordine e una uniformità anche attraverso nuove infrastrutture. Ci sono zone nelle quali si potrà edificare, ma non è detto che vi si debba costruire per forza. P.S. e R.U. saranno varati in perfetto allineamento con gli indirizzi di Regione e Provincia” Quali errori pensa di aver commesso, e quali critiche si sente di poter accettare? “Certamente abbiamo commesso degli errori, l’importante è che essi siano tutti in buona fede. Credo che non siamo riusciti a comunicare in maniera sufficiente con i cittadini, per questo sono nate delle incomprensioni come quelle sul Piano Strutturale, è mancata l’informazione.” Il futuro di Pianosa… “Su Pianosa il Comune rivendica un ruolo attivo e da protagonista, ma saremo disponibili anche a collaborazioni con altri enti. Si tratta di un’isola da salvaguardare, ogni suo utilizzo non può prescindere da questa sua condizione. Vi nascerà la “Cittadella della Legalità” con la sede delle Fondazioni Sandro Pertini ed Antonio Caponnetto, abbiamo rinnovato la convenzione con la Cooperativa S. Giacomo per gestire il servizio di ristorazione delle visite guidate.” Veniamo all’aeroporto. Il Comune di Campo nell’Elba crede veramente nel rilancio di questa struttura? “Certamente. Stiamo contribuendo a ripianare i debiti della società, ci auguriamo che facciano altrettanto gli altri comuni. E’ uno strumento vitale per le prospettive di allungamento della stagione e deve essere visto anche come un servizio per gli stessi elbani. Il nostro obiettivo è che si costituisca una linea per tutto l’anno tra l’Elba e Pisa.”
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