La Banca dell'Elba discute con i suoi soci il Bilancio 2003
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : sabato, 08 maggio 2004
E’ fissato per sabato 8 di maggio, presso la sala congressi De Lauger, alle ore 9,30, l’ormai tradizionale incontro fra i Soci della Banca di Credito Cooperativo dell’ Elba, per la lettura del Bilancio dell’esercizio 2003 e l’eventuale approvazione. Bilancio che si presenta con un attivo importante (€ 321.112 netti, tasse assolte) e che risponde completamente allo spirito per cui la Banca nacque: essere presenti, in maniera tangibile, nell’economia elbana e favorirla in ogni sua possibile richiesta di partecipazione attiva. Per la prima volta, inoltre, un parte del bilancio, oltre agli importanti accantonamenti, servirà ad una rivalutazione gratuita delle azioni. Sappiamo bene che i nostri Soci hanno investito, a suo tempo, nella solidarietà e nello spirito di servizio isolano e che non si attendono utili faraonici. Tutto ciò nonostante abbiamo ritenuto opportuno gratificare il primo investimento con un riconoscimento tangibile e morale. Abbiamo sempre cercato di svolgere la nostra attività anche come calmieratrice degli inevitabili altissimi costi gestionali che le Banche affrontano, essendo il nostro scopo primario quello di rendere servizio alla comunità elbana e non quello di fare profitti ad ogni costo ed in qualsiasi condizione del mercato economico. Mercato che risente, e non di poco, del calo della fonte principale dell’attività elbana: il Turismo,volano insostituibile di ogni attività economica. Per il futuro sarà altresì importante, alla luce delle nuove regole per l’erogazione del credito, a seguito del veniente accordo a carattere europeo denominato Basilea Due, mantenere quei sani rapporti di conoscenza e di fiducia che sono stati quasi aboliti dalle nuove norme, che si limiteranno a qualificare il credito in base a coefficienti nuovi, molto più industriali e quindi non molto adatti al tessuto economico dell’Isola e della sua attività turistica. Le varie attività benefiche che la Banca ha portato avanti saranno ricordate dal Presidente Bartolini. Abbiamo sempre rispettato il motto che usammo al momento della fondazione della banca, la banca con il cuore, e siamo particolarmente fieri che questo concetto, così nobile e sincero, sia stato mutuato, per la pubblicità nazionale, dalla direzione nazionale degli Istituti di Credito Cooperativo, gli Istituti che hanno a cuore i loro soci e clienti.
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