La Foresiana per i bimbi
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : mercoledì, 05 maggio 2004
Un pomeriggio di pioggia a primavera inoltrata, quando i bimbi non sono più abituati a restare in casa il pomeriggio, dopo il riposino o dopo l’asilo. Ed è quasi per caso che alcuni bimbetti dai due ai quattro anni, abituati a giocar insieme alle Ghiaie nelle giornate belle o anche mezzo e mezzo, si incontrano in un luogo inusitato, la biblioteca Foresiana, nella sua nuova sede all’interno dal centro De Laugier. L’ambiente dedicato ai piccoli è ancora un po’ spoglio, ma loro si adattano sui tavoli per i più grandicelli o sugli scalini che portano agli uffici al piano superiore. Il bello è poter scartabellare fra i librini pieni di figure, alcune note altre meno, tutti pieni di attrattive. Qualche mamma si cimenta nella lettura ed i bimbi per un po’ ascoltano incantati, poi prevale la voglia di toccare, di guardare più da vicino ed uno strappa il libricino, l’altra glielo toglie e succede un po’ come alle Ghiaie con i secchielli o i palloni. Il pomeriggio trascorre un po’ diverso dal solito, ma mica poi tanto, i bambini (e le mamme) hanno socializzato, hanno fantasticato, si sono anche un po’ scalmanati a correre intorno agli scaffali centrali. Intanto nella parte della biblioteca per i “grandi”, ragazzi e ragazze stanno svolgendo le loro ricerche sui volumi, alcuni dei quali pregiati, che offre la biblioteca, e nei momenti di pausa anche loro socializzano. C’è qui dentro un’ aria di civiltà, di voglia di imparare e di respirare l’odore dei libri. E’ un luogo dove fa piacere pensare che i nostri figli o nipoti possano passare un po’ del tempo della loro crescita.
biblioteca foresiana