Centoquindici euro di danni da acqua pubblica motosa
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : mercoledì, 05 maggio 2004
Cavolo! Stamani piove, lo scirocco risveglia i dolori articolari e mette malinconia, ecco! Ci mancava anche l’autoclave guasta e l’acqua che non arriva ai rubinetti di casa. Chiamo l’idraulico (terza volta in un mese, prima lo scaldabagno e poi la lavastoviglie) con comodo arriva guarda, smonta e rimonta toglie smoccolando una grossa quantità di fango e calcare dal filtro dell’impianto, rimette tutto in funzione e con aria amichevole - perché sono un cliente - mi spara 30 €. (nella voce uscite del bilancio familiare 30 da sommare ai 25 e 60 delle visite precedenti Totale 115 €). Ecco che la giornata si arricchisce di una ulteriore inca…..tura tra l’altro ripetitiva da anni e sempre a causa dell’approvigionamento idrico gentilmente offerto dalla ditta C.M & c. Acqua fangosa, non potabile, tubi intasati elettrodomestici bloccati, ma in bolletta pagata a prezzo della “Tesorino” e se ci aggiungi anche le promesse pacate dell’assessore delegato alle risorse idriche la crisi isterica è garantita. Che devo fare adesso? Inviare la fattura ai responsabili dell’Ente per un rimborso? Rifiutarmi di pagare l’ennesima esosa bolletta? Oppure rivolgermi al giudice di pace o forse meglio a quello della guerra? Frattanto pago….pago…pago m’incazzo ma pago, come pago (se non voglio avvelenare la famiglia) l’acqua minerale al supermarket dove almeno mi danno un servizio e dopo lasciato il valsente la gentile cassiera mi elargisce di un bel sorriso e mi augura una buona giornata. Gentile e caro amico Presidente certo della sua correttezza sono certo risponderà. in caso negativo mi invii almeno un sorriso e l’augurio di una futuro migliore Grazie!
acqua rubinetto