Appello di elettori DS portoferraiesi ai dirigenti regionali: evitate la frammentazione

Un numeroso gruppo di elettori dei D.S., rivolgono un urgente appello ai Segretari Regionale e di Federazione perché, avvalendosi della autorità conferita loro dal Partito, intervengano sui dirigenti della sezione di Portoferraio per evitare un vero e proprio suicidio politico. Dopo mesi di un proficuo lavoro intorno ad un tavolo di confronto, al quale hanno partecipato tutte le forze del Centrosinistra, Rifondazione e tutti i movimenti sorti spontaneamente in contrapposizione alla Giunta di Centrodestra, proprio nel momento in cui stava profilandosi l’accordo unitario, hanno deciso di concorrere da soli, con una propria lista alle prossime elezioni amministrative. Se ciò dovesse effettivamente verificarsi si otterrebbe il risultato di dividere il Partito, di creare un’insanabile frattura a sinistra e con la Margherita e di consegnare la guida di Portoferraio a chi ha amministrato negli ultimi 5 anni con superficialità ed arroganza. Non è concepibile che gli eredi del glorioso P.C.I. di Enrico Berlinguer che ha sempre anteposto gli interessi nazionali a quelli di gruppo o di partito, come negli”anni di piombo” sostenendo da solo un governo di cui non faceva parte, pur di contrastare il terrorismo, oggi, siano disponibili a rinunciare alla difesa dell’ interesse generale cioè quello di dare una corretta amministrazione alla nostra città, per sostenere la legittima aspirazione a divenire assessore di un proprio iscritto che, tra l’altro, è stato assente dalla vita del partito negli ultimi 25 anni. Si confida che il Vs. deciso intervento riporti alla ragione chi guida la Sezione di Portoferraio. Nedo Volpini (seguono, al momento, 50 Firme) L'iniziativa dell'ex assessore all'urbanistica di Portoferraio, è la maggiore novità elettorale portoferraiese emersa in una giornata, quella di Lunedì 3 Maggio in cui in Piazza della Repubblica i riformisti diessini autoisolatisi si stanno dando da fare per trovare candidati da inserire nella "Lista Scelza" che il gruppo dirigente della Quercia dava così per scontata da stendere il proclama di rottura a livello locale, mentre le federazioni stavano ancora trattando. Dal quartier generale di Roberto Peria si annuncia intanto l'uscita di una risposta doppia ai contraddittori documenti dei DS locali e regionali, l'uscita della nota è prevista per la giornata di martedì 4 Marzo, ma il "treno" del centrosinistra non si ferma, nella serata di lunedì il candidato sindaco è rimbalzato di persona o per telefono nei cinque cantieri aperti, le commissioni che lavorano sui diversi fronti del progetto di PORTOFERRAIO DOMANI, un laboratorio politico a cui concorrono complessivamente un centinaio di persone, non poche per la di solito sonnacchiosa Città dell'Elba. Molto scetticismo c'è intanto, e non solo all'Elba, sull'incarico pacificatorio affidato a Kutufà dai segretari delle federazioni diessine di Livorno e Piombino. C'è addirittura chi ha l'impressione che un intervento del candidato Presidente della Provincia a Portoferraio potrebbe essere letto come un tentativo di forzare troppo la mano a Roberto Peria che ha intorno un alleanza sempre più salda anche se composita, e quindi risultare controproducente, almeno per il Kutufà stesso che rischierebbe di perdere consensi nell'area del centrosinistra portoferraiese.

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scelza testina

Peria attento grande

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