IL GIORNO DOPO I SETTE ARRESTI DEL PRIMO MAGGIO - TRA LE IPOTESI DI REATO QUELLO DELLA TRUFFA AGGRAVATA - LA COMUNITA' ELBANA E' STATA ENORMEMENTE IMPRESSIONATA DAL BLITZ DELLE FIAMME GIALLE - LA SORPRESA DEL SINDACO MARTINI - LO SPETTRO DI UN'ALTRA STAGIONE DI ELBOPOLI Il giorno dopo la comunità elbana e soprattutto quella marinese incominciano a realizzare, non ci sono giornali in edicola, ed in moltissimi consultano il nostro quotidiano informatico dov’è apparsa la notizia dei sette arresti, parecchi sono quelli che ci telefonano per avere altre notizie, a partire dall’identità di coloro che sono finiti alle Sughere per la vicenda del rifacimento di Piazza di Chiesa a Marciana Marina, o meglio ancora visto che di questa indagine si parla da mesi, per una conferma sulle identità dell’architetto portoferraiese Leonello Balestrini e del Geometra Boris Gasparri, dell’imprenditore campese Fiorenzo Batignani e dei suoi colleghi marinesi Salvatore Morello e Camillo Caldarera dell’ex-tecnico comunale di Marciana Marina Luca Tantini e del bergamasco Giovanni Pezzotta la figura meno cristallina del gruppo se non altro per i suoi trascorsi. Lo sconcerto è diffuso, gran parte degli arrestati gode di stima e considerazione sociale, qualcuno si chiede il perchè di questo blitz, e se non fosse almeno un po' edulcorabile, per famiglie e conoscenti degli arrestati, ma il P.M. Pennisi ed il GIP Merani debbono disporre di buone ragioni e ottime carte, non si spiegherebbe altrimenti un’operazione così dura e decisa, la vera "mazzata" inferta dalle Fiamme Gialle alle prime luci del 1° Maggio. Raschiando qua e là, rileggendo i pezzi scritti su questa vicenda a partire dal 10 dicembre 2002, con la pubblicazione del Dossier da parte del gruppo consiliare di opposizione dei Marinesi, raccogliendo qualche ammissione a denti stretti, si riesce a capire il quadro accusatorio che è quello di un’asta “ammaestrata”, di difformità nelle esecuzioni dei lavori e nei materiali impiegati, di false attestazioni il tutto a comporre una truffa aggravata che ha visto nel ruolo della vittima l’amministrazione comunale marinese. Il Sindaco Martini, che probabilmente avrebbe fatto meglio a tenere in diversa considerazione quanto gli andava ripetendo da tempo la sua “malpensante” opposizione, raggiunto da colleghi, si dichiara sorpreso per gli sviluppi della vicenda, e pronto comunque a costituirsi in giudizio per difendere gli interessi della sua comunità, fidando ovviamente in un rapido compimento del lavoro della giustizia. L’impressione che si respira però, non è esattamente quella dei tempi rapidissimi, qualcosa ci fa pensare che il cerchio non si sia chiuso con gli arresti di sabato, ma che piuttosto gli interrogatori degli arrestati che si svolgeranno nelle prossime ore potrebbero servire a Pennisi ed al GIP anche per continuare l’indagine. E per dirla tutta, anche oltre i confini ipotizzabili della vicenda, notiamo molto nervosismo in altri ambienti politici, amministrativi ed imprenditoriali elbani, perché quello marinese non è l’unico fascicolo aperto, e il Dottor Pennisi, nel caso in specie così determinato a chiedere l’applicazione di drastiche misure, ha (probabilmente) ancora molti fascicoli “insulari” da smaltire. Un comunicato congiunto Di AN e Forza Italia dell'Isola d'Elba e di Campo nell'Elba: "Gli accordi accordi "piombinesi" non valgono, la Dott.ssa Paola VAI è la più idonea a ricoprire il ruolo di candidato a Sindaco del comune di Campo nell'Elba. In data 01-05-2004 si sono riuniti alla presenza dei Coordinatori Elbani di Forza Italia e Alleanza Nazionale i Presidenti del Club di Forza Italia di Campo nell'Elba, dei Circoli di Alleanza Nazionale di Marina di Campo e S. Piero, per discutere delle risultanze dell'accordo raggiunto il 30.04.2004 a Piombino tra Forza Italia e UDC. Si è preso atto che il documento posto alla firma è stato siglato solamente dai rappresentanti di Forza Italia e UDC in quanto lo stesso non rispecchiava le posizioni espresse da A N. Rispetto ai contenuti del documento, si è evidenziata l'impossibilità di aderire all'ipotesi ivi prospettata a causa delle insuperabili resistenze dei membri dei rispettivi club e circoli. Ribadiscono di conseguenza che la candidatura della Dott.ssa Paola VAI rappresenta quella più idonea a ricoprire il ruolo di candidato a Sindaco del comune di Campo nell'Elba, per la specchiata immagine di serietà e professionalità, per l'impegno profuso nell'azione di contrasto verso l'Amministrazione uscente in qualità di vice-presidente del comitato per la difesa dell'identità campese, di membro attivo e battagliero del comitato del Pian di Mezzo. Firmato: Mario DINI Coordinatore Elbano di F I Carlo Alberto RIDI Coordinatore Elbano di A N Claudio SPINETTI Presidente Club di FI - Marina di Campo Fabio INNOCENTI Presidente Circolo AN di Marina di Campo Fabio COSTA Presidente Circolo AN di S. Piero Si frattura una clavicola cadendo dalla bici all'Enfola, trasportato in elicottero a Livorno Un cicloturista cinquantenne in vacanza all'Elba, ha sperimentato nel pomeriggio di oggi l'asprezza dei percorsi stradali elbani, che vanno affrontati, specie in discesa, con la cautela che gli è mancata, quando, nel pomeriggio di domenica 2 Maggio, giunto quesi al termine della discesa che conduce all'istmo dell'Enfola, è caduto rovinosamente a terra, iniziando immediatamente a lamentare lancinanti dolori ad una spalla traumatizzata dall'impatto con la carreggiata. L'uomo è stato soccorso ed condotto all'ospedale portoferraiese dai volontari della Pubblica Assistenza Croce Verde. Ma ricevute le prime cure l'uomo è stato dirottato verso la struttura sanitaria livornese perchè si potesse intervenure sulla brutta frattura che si era procurato alla clavicola. Lo sfortunato ciclista condotto a S. Giovanni da un'autoambulanza del SS.Sacramento è stato quindi trasferito nell'ospedale labronico con un volo dell'Elicottero Pegaso2 del servizio 118. Offerte di lavoro a tempo determinato per 3 Operatori Ecologici e per 1 Esecutore addetto ai servizi di igiene pubblica da parte del Comune di Porto Azzurro. Le candidature si raccolgono al Centro Impiego di Portoferraio Dal corrente mese sono cambiate le procedure di avviamento nelle pubbliche amministrazioni, alle quali possono partecipare tutti gli iscritti negli elenchi anagrafici dei Servizi per l'Impiego della Toscana. Si inviano n.2 avvisi sintetici di richiesta selezione relativi al Comune di Porto Azzurro; avvisi e bando integrale saranno pubblicati all'Albo Pretorio del Comune di Porto Azzurro a partire da LUNEDI' 3 maggio fino a LUNEDI' 10 maggio 2004. La candidatura degli interessati potrà essere sottoscritta presso il Centro per l'Impiego di Portoferraio nel suddetto periodo negli orari di apertura al pubblico. Si riportano di seguito i contenuti delle richieste: - n.3 Operatori ecologici, cat.A1, a tempo determinato per 3 mesi, in possesso di Licenza scuola dell'obbligo e requisiti per l'accesso al pubblico impiego; requisiti professionali: possesso patente B. Graduatoria valida 12 mesi. - n.1 Esecutore addetto ai servizi di igiene pubblica, cat.B1, a tempo determinato per 3 mesi, in possesso di Licenza scuola dell'obbligo e requisiti per l'accesso al pubblico impiego; requisiti professionali patente C. Graduatoria valida 12 mesi. Centro per l'Impiego di Portoferraio La Banca dell’Elba mette in calendario per Sabato 8 Maggio al Centro De Laugier di Portoferraio la Presentazione del suo Bilancio di gestione dell’anno 2003. Le linee dell’intervento del Presidente Luca Bartolini anticipate in una comunicazione dell’Ufficio Stampa dell’Istituto. E' quindi per l' 8 di maggio, presso la sala congressi De Laugier, l'ormai tradizionale incontro fra i Soci della Banca di Credito Cooperativo dell'Elba, per la lettura del Bilancio dell' esercizio 2003 e l'eventuale approvazione da parte dell' assemblea dei Soci. Bilancio che si presenta con un attivo importante ( € 384.516,00 ante tasse), soprattutto in rapporto alla misura della nostra piccola Banca. Ed importante perché, come i Signori Soci potranno ascoltare della relazione che il Presidente Bartolini illustrerà ai convenuti, alle autorità civili, militari e religiose, la crescita è costante e continua; le considerazioni amministrative utilizzate per la formazione del bilancio stesso, improntate alla massima precauzione e cautela, così come la gestione del credito in generale. Importanti iniziative sono state fatte, come l' emissione di interessanti prodotti finanziari, riservati ai Soci, con buoni rendimenti e bassi profili di rischio; una campagna di mutui prima casa, elusivamente rivolti alle giovani coppie di Soci che intendono acquistare la propria abitazione; finanziamenti alle aziende per rinnovo attrezzature e ampliamento delle scorte. A proposito dei criteri seguiti per la redazione del bilancio d'esercizio, bisogna far presente l' estrema cautela seguita dall' Istituto per consolidare la propria crescita, in un ambiente ben patrimonializzato. Un importante accantonamento è difatti già stato concretizzato per eventuali conti che, nel tempo, potessero risultare difficilmente recuperabili. Le posizioni in osservazione sono, in linea percentuale, le più basse della media di tutto il comparto bancario nazionale. A riprova della grande attenzione con la quale viene seguita la gestione degli affidamenti e come venga minuziosamente analizzata la qualità del credito. Per la prima volta, inoltre, una parte del bilancio, oltre agli importanti accantonamenti, servirà ad una rivalutazione gratuita delle azioni. Sappiamo bene che i nostri Soci hanno investito, a suo tempo, nella solidarietà e nello spirito di servizio isolano e che non si attendono utili faraonici. Tutto ciò nonostante la Banca dell' Elba ha ritenuto opportuno gratificare il primo investimento con un riconoscimento tangibile e morale. L' adesione ideale ad un progetto a lungo respiro, e di elevati contenuti costituisce, di per sè, una importante gratificazione per i Soci. In questo caso, e, con i limiti quantitativi di un'azienda in sviluppo, si vuole attestare anche che il valore materiale delle azioni dei Soci aumenta con il crescere del valore della propria Banca. La Banca dell' Elba ha sempre cercato di svolgere la propria attività anche come calmieratrice degli inevitabili altissimi costi gestionali che le Banche affrontano, essendo il proprio scopo primario quello di rendere servizio alla comunità elbana e non quello di fare profitti ad ogni costo ed in qualsiasi condizione del mercato economico. Mercato che risente, e non di poco, del calo della fonte principale dell' attività elbana: il Turismo, volano insostituibile di ogni attività economica. Le varie attività benefiche che la Banca ha portato avanti saranno ricordate dal Presidente Bartolini. E' sempre stato rispettato il motto usato al momento della fondazione della banca, la banca con il cuore, e si può essere particolarmente fieri che questo concetto, così nobile e sincero, sia stato mutuato, per la pubblicità nazionale, dalla direzione nazionale degli Istituti di Credito Cooperativo, gli Istituti che hanno a cuore i loro soci e clienti. Altresì importante il numero di giovani diplomati e laureati ( 48 ) che hanno partecipato alle selezioni attitudinali già compiute da un Istituto specializzato esterno alla banca stessa. Le prossime assunzioni, ormai previste a breve, sono riservate, per statuto, solo a giovani residenti elbani. Bruno Paternò (Ufficio stampa della Banca di Credito Cooperativo dell’Elba)
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