Cari lettori gli importanti eventi politici maturati nella giornata (e soprattutto nella serata) di venerdì 30 Aprile ultime ore ci hanno imposto di cambiare “in corsa” la scaletta del nostro giornale, e di mutare la nostra programmazione che prevedeva il 1° Maggio come giorno di riposo. Giudichiamo la portata di quanto sta accadendo in queste ultime ore così rilevante da decidere la programmazione di un numero in uscita anche al termine di Sabato 1° Maggio, senza escludere la possibilità di intervenire con eventuali aggiornamenti. Completiamo intanto le informazioni sulla evoluzione della situazione politica portoferraiese dando notizia che successivamente alla programmata riunione svoltasi a S.Giovanni, di cui abbiamo dato conto nel precedente articolo, il Candidato Sindaco compagine di centrosinistra “Portoferraio Domani” ha convocato i rappresentanti di forze politiche e movimenti che sostengono la compagine di Centrosinistra, per una prima valutazione della situazione creatasi con la pubblicazione del documento della Quercia con cui i Diessini portoferraiesi della componente riformista dichiarano di allontanarsi dall’alleanza, alla quale comunque aderiscono i DS che fanno capo alla sinistra del “correntone”. Si è registrata durante la riunione notturna una forte irritazione per i toni e le argomentazioni di un documento sostanzialmente di rottura, ed una irritazione ancor più marcata era quella di Ettore Galli, coordinatore dello SDI (tirato in ballo dal documento diessino come sponda privilegiata di un fantomatico “centrosinistra” che non si vede da chi potrebbe essere costituito) . Il Coordinatore dello SDI all’Elba ha dichiarato in forma ufficiale di ribadire il suo appoggio alla candidatura di Roberto Peria e che non c’è alcuna intenzione, né sua personale né di alcun altro iscritto allo SDI di seguire Franco Scelza nella sua avventura. Tutte le componenti dell’alleanza, pur prendendo atto con disappunto e rammarico del “cambio di fronte” dei riformisti diessini, hanno ribadito che restano intatti impegni,valori, programmi ed appuntamenti di PORTOFERRAIO DOMANI, che considerano potenzialmente vincente anche dopo la defezione della Quercia. A margine si è considerata anche la particolare situazione in cui si trovano di DS del Correntone, che a fronte del clamoroso fallimento della dirigenza della Quercia portoferraiese, e del suo schierarsi fuori di ogni schema di alleanza compatibile con le linee nazionali del partito, i Diessini della sinistra portoferraiese chiederanno probabilmente alle istanze di Zona, federali e regionali di poter continuare il loro lavoro nel centrosinistra, non più a titolo personale né di corrente, ma in rappresentanza politica e morale del Partito della Quercia.
assemblea 14 febbraio centrosinistra platea