Graziano Signorini è il nuovo presidente dei Gestori Campeggi dell'Elba
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : giovedì, 29 aprile 2004
Si comunica che Alberto Sparnocchia, che per nove anni ha validamente guidato la nostra associazione e al quale va il nostro ringraziamento, passa ora il testimone a Graziano Signorini, che è stato di recente eletto nuovo Presidente del Gruppo. Oltre a Graziano Signorini, fanno parte del nuovo consiglio direttivo Nilo Tallinucci, Vito Tammone, Giuseppe Magni e Giacinto Sambuco. Il momento che stiamo attraversando non è per l’Elba dei più favorevoli: sono note a tutti, ormai, le difficoltà che la nostra industria turistica sta attraversando per una serie di motivi, quali la crisi economica in Germania, il calo generale d’immagine subito (specie dopo il nubifragio del settembre 2002), l’agguerrita concorrenza che ci viene fatta da altre località anche vicine a noi, l’incapacità di sciogliere certi nodi strutturali che ci trasciniamo dietro da decenni. Solo con una stretta collaborazione tra istituzioni e associazioni di categoria sarà possibile avviare a soluzione proprio quei problemi da cui dipende il futuro della nostra industria turistica e quindi dell’intera nostra economia. Ci riferiamo, in particolare, ai problemi del trasporto marittimo, dell’aereoporto, dell’approvvigionamento idrico, della raccolta e smaltimento dei rifiuti, della sistemazione dell’area portuale di Portoferraio e del sistema dei porti elbani complessivamente, della viabilità, dei porti e approdi turistici, della sanità. Così come abbiamo assolutamente bisogno di collaborare con le istituzioni per dare modo alle nostre aziende di adeguarsi alle richieste di un mercato qualitativamente sempre più esigente; non farlo significherebbe rinunciare a priori a consistenti fasce di mercato, con tutto quello che ne potrebbe conseguire, per la nostra comunità, in termini di reddito e occupazionali. Considerato questo tipo di ricadute, sarebbe magari opportuno che le varie Amministrazioni riservassero corsie privilegiate alle pratiche delle nostre aziende, che invece incontrano spesso ostacoli di ogni genere, con comprensibili disagi e ritardi nell’inizio dei lavori da eseguire. Siamo sicuri che le difficoltà del momento che stiamo attraversando potranno costituire uno stimolo a trovare quell’unità di intenti e quella determinazione a risolvere i grandi e i piccoli problemi che qualche volta è mancata, in modo da assicurare alla nostra isola la considerazione che le compete nel mercato turistico europeo. Per quanto ci riguarda, siamo ovviamente pronti a fornire il nostro modesto contributo, insieme agli enti, alle altre associazioni e a tutti coloro che hanno a cuore le sorti dell’Elba.
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