A seguito della nota inviata dalla Scuola Nuoto del Circolo Teseo Tesei e pubblicata su vari giornali, la Sezione Isola d’Elba della Soc. Nazionale di Salvamento Genova, oltre a riservarsi un’azione legale a difesa dei propri volontari e soci con gli autori responsabili del sopraccitato comunicato, intende chiarire ai vostri lettori (ormai i pochi che hanno ancora dei dubbi sulla nostra serietà), l’infondatezza di quanto denunciato dai “veri istruttori di nuoto della Tesei”. Già in una precedente occasione ebbi modo di chiarire la nostra posizione riguardo all’obiettivo del corso per Istruttori di Nuoto organizzato dalla S.N.S., tra l’altro pubblicizzato in modo chiaro come corso della S.N.S. , con il preciso compito di insegnare a nuotare al maggior numero di persone senza alcun scopo agonistico, indirizzo questo lasciato a coloro che hanno una preparazione da allenatori, come del resto altre decine di diverse organizzazioni didattiche fanno in tutta Italia, come ad esempio la UISP a Piombino senza dover andare troppo lontano. Questo importante filosofia è parte integrante del nostro statuto: divulgare l’arte marinaresca e contribuire alla salvaguardia e alla sicurezza della vita umana in mare. Il nostro corso per Istruttori di Nuoto è uno dei tanti corsi di specializzazione per i nostri bagnini, infatti un prerequisito fondamentale per l’ammissione è quello di essere in possesso del brevetto da bagnino di salvataggio. Quando gli amici della Teseo Tesei affermano che “prima di pensare ad insegnare ha pensato ad imparare praticando nuoto agonistico o frequentando la scuola nuoto da allievo” forse gli sfugge il fatto che, non sempre un campione di nuoto può essere automaticamente anche un bravo istruttore, per il quale sono necessarie altre fondamentali doti, tra le quali l’umiltà. Poi continuano denigrando il nostro corso definendolo “7 chili in 7 giorni, un film comico che ci fa tanto ridere”, ebbene un corso istruttore nuoto FIN prevede 45 ore di lezioni, noi in una settimana con 7 ore al giorno, ne abbiamo totalizzate 49, quindi 4 ore in più rispetto ad un corso FIN. Poi prima di parlare della validità dei nostri corsi, invito tutti, compresi “i veri istruttori di nuoto” della Teseo Tesei a collegarsi su internet e visitare il sito www.darkup.it/bagnino/forum.htm entrare nel forum, cliccare sulla sezione “nuoto”. Qui leggerete i costi e le opinioni, non certo positive, dei ragazzi che hanno partecipato ai corsi per istruttori di nuoto organizzati dalla FIN, questo per dimostrare che in tutte le associazioni, senza distinzioni di sorta, esistono bravi e pessimi docenti, e sono loro spesso a fare la differenza di un corso rispetto ad un altro. Ritornando alla validità dei nostri corsi, lascio decidere questo argomento ai fatti e non alle parole spese a vanvera, quindi informatevi da coloro che hanno partecipato direttamente ai corsi, (l’elenco è pubblicato sul nostro sito www.bagnini.org) in particolare ai Bagnini che hanno frequentato “l’inutile corso di aggiornamento”, se è davvero così inutile. Magari scoprirete che al precedente corso non gli è mai stato insegnato una benché minima nozione sulla meteorologia, sui nodi, sui traumi spinali, sull’uso dell’ossigeno, sul defibrillatore, sull’uso dell’attrezzature di salvataggio a nuoto ecc.. Chiedete ai maestri degli alunni delle scuole elementari e materne di Capoliveri, che hanno visto all’opera i bagnini della Piscina comunale di Portoferraio diventati lo scorso anno nostri Istruttori di Nuoto. Chiedete il motivo che ha spinto Enrico Zanardo (pallanuotista a livello agonistico) a percorrere 1.200 km per partecipare al nostro corso all’Elba. Informatevi bene e non fatevi ingannare da chi continua a gettarci ingiustamente fango addosso. Per questo motivo invito tutti coloro che hanno partecipato ai nostri corsi a rispondere alle accuse mosse dai “veri istruttori di nuoto della Scuola Teseo Tesei”, perché oltre ad offendere l’operato della nostra associazione e, i volontari che non hanno mai preso un solo euro per il loro impegno (corsi di primo soccorso ad Enti, manifestazioni nelle scuole ecc.), hanno praticamente affermato, che tutti quelli che hanno conseguito il nostro brevetto non valgono assolutamente nulla. Per concludere confermo che la nostra sezione è una ONLUS, Iscritta al Registro regionale sezione provinciale delle Organizzazioni di Volontariato dal dicembre del 1999, che tutti i docenti sono volontari e di conseguenza prestano la loro opera in forma esclusivamente gratuita, e i nostri registri contabili sono sempre a disposizione dei soci e delle autorità preposte al controllo. Inoltre grazie ai fondi raccolti dai nostri corsi abbiamo acquisito un defibrillatore semiautomatico del valore di 2.500 euro, che insieme ai nostri volontari addestrati abbiamo messo a disposizione della cittadinanza elbana, in stretta collaborazione e coordinazione del servizio medico d’emergenza 118. Adesso mi piacerebbe sapere se i “veri istruttori di nuoto” del Teseo Tesei hanno ancora voglia di ridere. P.S.: la qualifica “istruttore di nuoto” non è una denominazione esclusiva di nessuna associazione o federazione.
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