Controcopertina: Panoramica Politica Portoferraiese
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : domenica, 25 aprile 2004
La situazione che si sta delineando a portoferraio nel confronto destra - sinistra e se si preferisce centrodestra - centrosinistra è davvero nuova e complicata. Date le cifre del voto politico, che assegna un quasi 50% esatto ai due schieramenti, e data la recente storia, è chiaro che una destra unita o una sinistra unita sbaraglierebbero il campo in presenza di divisioni sul fronte opposto, ma è anche chiaro che il meccanismo del secco maggioritario (che non ci sta simpatico neppure un poco)in presenza di liste multiple potrebbe deteminare la vittoria di una minoranza con qualche voto in più delle altre. Questo potrebbe pingere all'avventura politica, a sperare che gli altri soggetti in corsa siano mumerosi e soprattutto che si spartiscano equamente i consensi, indipendentemente dalla loro collocazione politica. Un centrosinistra che si ricompattasse vincerebbe quindi la partita agevolmente, ma pensiamo che il gruppo dirigente portoferraiese dei DS non riuscirà a saldare la distanza che ha frapposto tra sè e gli altri soggetti del centrosinistra, e si troverà a correre in appoggio di una lista civica che logicamente dovrebbe forse guidata dal candidato Scelza, che è sicuro di valere da solo lo spostamento di 700 voti dalla destra. Gli ci vorranno (se davvero ne dispone) tutti, solo per iniziare a sperare di vincere, visto che non può pensare di fare il pieno dell'elettorato diessino ed inciderà poco su quello tradizionale della Margherita. Il centrosinistra e Peria risulterebbero in vantaggio perchè dotati oltre che di un capitale di base di elettorato più fidelizzato, anche di una "truppa elettorale" più numerosa e più motivata. Sul fronte opposto proprio nella giornata di sabato, Ageno ha ribadito di esserci, come riferito in apertura di giornale, per certi versi in maniera speculare rispetto a Scelza. Infatti il sindaco uscente concorre "nonostante" il centrodestra vari una sua lista ufficiale. Con Ageno sarà in campo qualche fedelissimo della giunta e del consiglio uscente, non ci sarà La Nera che era il prezzo da pagare al provinciale di A.N. per il riconoscimento, ma Adalberto Bertucci sarà della partita, sia pure a titolo personale. Incertezze permangono sulla candidatura a primo cittadino della Casa delle LIbertà se (finalmente) non la spunterà Fuochi sarà perchè giungerà in porto la candidatura "di peso" di Pino Lucchesi fino a stasera né confermata né smentita. Ma a destra, salvo tardive confluenze, ci dovrebbe essere anche una terza ed addirittura una quarta lista, quella di "sapore" autonomistico capeggiata da Roberto Marini (molto corteggiato da Ageno e Soci) e quella Leghista annunciata da Carlo Bensa.
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