Turismo - Susanna Cenni : “La competizione internazionale si vince con la qualità”
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : sabato, 17 aprile 2004
“E’ con lo sviluppo di un turismo di qualità, attento all’accoglienza, e pronto a offrire un’offerta sempre più diversificata che si possono affrontare e vincere le sfide che si aprono sui mercati internazionali. La Toscana ha tutte le carte in regola per farlo, ma occorre un impegno costante da parte di tutti: istituzioni, associazioni, imprese”. Lo ha detto l’assessore al turismo della Regione Toscana Susanna Cenni intervenendo al seminario internazionale sul turismo organizzato da Confcommercio. “Trovo estremamente utile questo confronto – ha aggiunto - in una regione che ha una forte vocazione internazionale. Prima della crisi di quest’ultimo biennio, le presenze straniere aumentavano in Toscana al ritmo di quasi un milione all’anno. Siamo convinti che, passati i venti recessivi, questa crescita potrà riprendere. Nel frattempo, infatti, la nostra regione non è rimasta a guardare: ha investito e sta investendo per rafforzare e qualificare la sua offerta. Nel quadriennio 2001-2005 al turismo sono stati destinati 200 milioni di euro: si tratta di risorse destinate a potenziare le infrastrutture, a qualificare i servizi, all’innovazione, ainiziative per favorire la sostenibilità ambientale. Inoltre abbiamo stimolato una crescita di attenzione e di sensibilità per il tema dell’ospitalità: già 1.500 imprese, per esempio, hanno adottato il marchio Benvenuti in Toscana che fissa precisi standard di accoglienza”. “A fronte di questo impegno della Regione e degli enti locali – ha proseguito l’assessore - devo però annotare con rammarico – come l’intero comparto turistico continui a soffire la mancanza di una politica nazionale del settore. Non a caso la settimana scorsa tutti gli assessori regionali si sono incontrati a Firenze con le rappresentanze nazionali delle associazioni di categoria; si è trattato dell’ennesima occasione in cui le Regioni hanno cercato di sopperire al vuoto di un governo che continua, in questo settore, a mantenere una posizione di ingiustificata latitanza”.
seccheto panorama