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A Sciambere degli Alfredini

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : venerdì, 16 aprile 2004

Francesco ci fa salire a casa sua il portone accanto alla saletta nella quale è appena terminata una riunione un po' burrascosa nel perfetto stile della sinistra "Ebbene si continuaiamo a farci del male ..". Sorpresa parte il videoregistratore e sullo schermo appare un Gigi Amore di venti anni esatti più giovane che però interpretà un vecchio, parla con le parole che avevamo registrato, rubato ad un piccolo grande uomo, Napoleone Murzi classe 1897. Lo spettacolo procede e qualche altro reduce della riunione sale su ed assiste insieme a noi a quello spettacolo di ventidue anni fa, il tape gira, e qualcuno si ritrova buffamente davanti e dentro quella macchina del tempo, particolarmente presente Francesco l'Italia ha vinto i mondiali di calcio da qualche giorno subito dopo la partita abbiamo recitato a Rio. "Ma no ci correggono qui siamo alla Linguella". Siamo .. si perchè ad un cento punto la telecanera scende dal palcoscenico e punta sul banco della regia dove si distinguono al lavoro Franco Gialdinelli e Daniele Palmieri. Spunta sul palco poi sotto un agitato giovane un po' più maturo dei ventenni di allora, inalbera una folta barba scurissima ed inverosimilmente magro ci vediamo ventidueanni e sedici chili fa. Qualcuna nota che invece Stefano Castells è sempre uguale ad allora. Le voci di Anna e di Maria, le formidabili Raffaella e Carla del Torto due "animali" da palcoscenico Elisabetta precisa nelle battute, entriamo in scena noi, vestiti da prete ci lasciamo andare ad una battuta gigionesca (oddio chi glielo spiega al Frangioni?) Daniele ci rimprovera a 22 anni di distanza: "Se lo faceva qualcun altro te lo mangiavi vivo!" Incominciano le domande sui ragazzi di allora, che avevano lavorato in quello e in altri spettacoli. Ci rendiamo conto di essere in uno stato di acritica beatitudine menmtre ci scorre mentalmente una processione, tutta gente per bene, tutti bravi, capaci di impegnarsi sodo, di lavorare. Magari non sarà così, ma ci piace pensare di aver influito un poco in positivo con quegli spettacoli: Chiediamo in ultimo di uno di loro. Ci rispondono che è entrato in massoneria. Anche al poeta mancò un verso.