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I Carabinieri arrestano in banchina uno spacciatore

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : sabato, 04 gennaio 2003

Proseguono le operazioni dei Carabinieri della Compagnia dell’Elba che sembrano intenzionati ad aprire una sorta di “ombrello antidroga” sull’Isola particolarmente efficace in occasione delle festività. E nella serata di Venerdì 3 Gennaio a cadere nelle mani dei militari dell’Arma è stato un quarantenne romano Riccardo Petroni che dispone anche di un’abitazione all’Isola d’Elba nel Centro Storico di Marciana. I Carabinieri stavano attendendo già a Piombino l’uomo che dalle loro indagini doveva probabilmente portare all’Elba della droga, lo hanno individuato e seguito durante la traversata per beccarlo “al balzello” sulle banchine del capoluogo isolano fermandolo subito dopo che era sbarcato a terra. Come previsto a seguito di una perquisizione personale il Petroni veniva trovato in possesso di 20 grammi circa di cocaina divisa in dosi, ed i militari decidevano di compiere anche una perquisizione presso l’abitazione marcianese del romano rinvenendo altro materiale, segnatamente 10 pasticche di extasy, dell’Hashish, Mannite (una sostanza usate per il taglio della coca) ed una bilancia elettronica di precisione. Un’analoga azione veniva condotta dai Carabinieri della Compagnia Roma Eur nell’altra casa dell’arrestato dove venivano rinvenuti altri 3 grammi di cocaina ed ancora un’altra bilancia elettronica di precisione per il confezionamento in dosi della sostanza stupefacente . E nell’esaminare la storia giudiziaria del soggetto arrestato i Carabinieri scoprivano che il Petroni, risultava avere una lunga serie di precedenti penali: dalla rapina alla ricettazione, al porto abusivo di armi da fuoco ed anche al possesso di armi da guerra. Arrestato con l’imputazione di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio il Perrone veniva successivamente tradotto a Livorno ed associato al Carcere delle Sughere, in attesa delle disposizioni del Magistrato incaricato di seguire il caso.


caserma carabinieri piccola

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