I canti delle Befane
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : sabato, 04 gennaio 2003
Si preparano le tradizionali Befane nei diversi Comuni dell’Elba. A S.Piero i ragazzi del Paese alle ore 15 del 6 gennaio organizzano una processione della munifica vecchietta coperta di stracci, con il Patrocinio del Comune di Campo nell’Elba. A Marciana Marina, nel pomeriggio intorno alle ore 15, dopo lo spettacolo di Mago Merlino una Befana in carne e scopa consegnerà calze ripiene di dolci a tutti i ragazzi della scuola elementare e materna, offerte dal Comune. Poi, dopo una veloce sostituzione di Befana, questa sarà data alla fiamme secondo la più radicata consuetudine, sempre che il forte vento, minacciando la sicurezza dell’operazione, non venga in ultimo soccorso alla sventurata vecchia. Anche la caserma dei Vigili del Fuoco di Portoferraio sarà meta gradita della Befana che, impersonata da una volontaria del distaccamento di Campo nell’Elba, si calerà alle 10,30 di lunedì, dal castello di manovra e distribuirà calze e regali ai figli dei Pompieri, i quali dal canto loro si impegneranno ad evitarle con cura qualsiasi tentazione incendiaria. La manifestazione è promossa dall’Opera Nazionale dei Vigili del Fuoco. A Rio Nell’Elba, mentre si replica con il suggestivo Presepe Vivente presentato il 26 dicembre, alle ore 12 la Befana canterà in Piazza gli stornelli delle “Befanate”, le tradizionali questue dell’Epifania che interessavano fino a pochi anni fa l’intera Isola, quando i “befanotti” giravano per paesi e campagne facendo richieste cantate di generi alimentari e vino, alle quali faceva seguito, a seconda del soddisfacimento, un ringraziamento o una maledizione finale: “Preparate fichi e noci; e castagne senza intacco; e se poi fossero maroni; preparaticene un sacco; Preparate del buon vino; che sia amabile e sincero; che non abbia il settembrino; né lo spunto né l’aceto.(…)”
befana croce verde