Dopo il fallimento di qualche giorno fa,la Giunta Ageno ci riprova. Non restano che poche settimane di vita a questa pesante esperienza amministrativa, ma non si rinuncia a portare avanti una serie di atti che segneranno impietosamente il territorio. Grandi operazioni che vengono fatte passare come semplice conseguenza del Regolamento Urbanistico ma che di fatto rappresentano importanti scelte per la città. Scelte prese nelle chiuse stanze della Biscotteria senza il minimo confronto con la cittadinanza. Già nell'ultima fallita convocazione molti semplici cittadini e rappresentanti di tante associazioni hanno ritenuto opportuno far sentire con la loro presenza il fiato sul collo ad Ageno. Probabilmente la stessa cosa accadrà anche il giorno 13, il 16 ed il 20. Portoferraio ha capito quali appettiti Ageno vuole soddisfare prima della scadenza elettorale. Forse solo per un'illusione:quella di avere ancora dalla sua parte alcuni "poteri forti" che stanno in realtà cercando altrove protezione per i prossimi anni. Su sponde più sicure della scompaginata Giunta Ageno che, se tante "opere buone" ha fatto per costoro, con l'approssimazione e l'arroganza ha anche causato non pochi fastidi.E forse il peggio deve ancora venire. Ma Ageno non si ferma.
Panorama norsi?