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A Sciambere:Conclave

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : giovedì, 08 aprile 2004

Nostro padre uomo rude ed essenziale nelle sue conoscenze ma assai saggio usava dire "Eh ... i preti, lo sanno loro come porta' il cappello!" parafrasando quasi senza saperlo "Vescovo .. Espiscopo, dal greco colui che sta in vedetta, e costoro in effetti in vedetta stanno quando si tratta d'uccellar quattrini ..." che sarebbe un passo dell'"elogio della pazzia" del grande Erasmo, opera, una cui edizione della quale è stata nobilitata da un introduzione scritta Silvio Berlusconi, o almeno così appare scritto, perché francamente il Cavaliere che introduce Erasmo da Rotterdam e come cercare di spiegare na uno il gusto del Dom Perignon facendogli bere una gazzosa (Gassosa in italiano) ma non divaghiamo .. Dunque nostro padre (profondamente anticlericale) significava con quel suo dire, tra l'indispettito e l'ammirato che la Chiesa nella sua lunga storia aveva maturato più esperienza politica di qualsiasi altra istituzione, e di conseguenza aveva la capacità di uscire da tutte le difficoltà, arrivando sempre ad una soluzione. Ci è venuto oggi pensando a questa inarreggibile telenovela portoferraiese di "Centrosinistryfull" che non trova il verso di terminare. La Chiesa ci era già passata qualche secolo fa una situazione simile, si trattava di scegliere il nuovo Papa, e i Cardinali litigavano come comari, finché ci fu un golpe da parte dei sottoposti, che rinchiusero i Cardinali in una chiesa, misero a pane ed acqua i porporati e sfecero pure il tetto dell'edificio per pungolarli ad una rapida decisione anche con le intemperie. Funzionò, era stato inventato il Conclave. Orbene: perchè non li inchiudemo? Fosse mai che funzioni!


mitra cappello vescovo

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