L'Isola e la città: lasciamo il tavolo, disponibili per lista civica con Peria e Palmieri
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : giovedì, 08 aprile 2004
Un altro preciso segnale politico ai DS, ed ancora in direzione della opportunità di un ripensamento sul nominativo del loro candidato per le Amministrative portoferraiesi, che questa volta proviene dal più "giovane" dei soggetti che hanno lavorato in questi mesi per la redazione di un programma di Centrosinistra: "L'Isola e la Citta" un'associazione che è stata gravata del compito di rappresentare al tavolo delle trattative la cosidetta società civile cittadina, che si è espressa in volontà di cambiare più o meno organizzata in movimenti, ma che comunque ha rappresentato la vera novità della politica isolana negli ultimi mesi. E dall'associazione è giunta nella serata di giovedì 8 Aprile una nota che recita testualmente: L’Isola e la Città, dopo aver partecipato attivamente ai lavori del tavolo del centro sinistra nella fase di individuazione delle linee di programma, ha deciso di allontanarsene nel momento in cui si e’ cessato di lavorare ad un progetto ed è iniziata la guerra delle candidature. Da oggi il laboratorio politico L’Isola e la Città si attiverà per la creazione di una lista civica alla quale potranno aderire tutti i soggetti che si riconoscono nel documento sottoscritto dalle forze del centro sinistra e che intendono gestire la cosa pubblica in modo trasparente, partecipato e nel segno di uno sviluppo sostenibile, sia sul piano socio-economico che culturale, progetto centrato sulla crescita della qualità della vita dei cittadini. La nostra idea di rinnovamento nel metodo di elaborazione della proposta politica e nei criteri di scelta dei candidati ci impone di aprire un serio confronto con Roberto Peria e Daniele Palmieri, i quali hanno da sempre apprezzato il nostro lavoro ed hanno più volte dimostrato la loro disponibilità ad un percorso condiviso per il governo della città. Un chiamarsi fuori netto dallo scontro sulle candidature preparandosi a rientrare in gioco in una fase successiva,o creando una lista autonoma o in appoggio ad un progetto amministrativo credibile, dichiarando, è vero, una equidistanza tra i candidati dell'area della sinistra e della Margherita, ma neppure citando il candidato diessino. Questo mentre "il tavolo" é comunque ripartito con una riunione fissata per giovedì sera, e dedicata al fin qui troppo trascurato programma, Assente la Margherita, impegnata in una riunione del direttivo, convocata con l'intenzione di eleborare proposte per uscire dal labirinto in cui si è cacciato il centrosinistra. Un obiettivo per nulla semplice da cogliere.
Portoferraio Panorama da Monte Maolo