Siamo stati su a lungo stanotte per copiare l'elenco dei supporter di Franco Scelza spesso interrompendoci per porci, una volta associato mentalmente un corpo vivente col nome letto, l'epocale domanda: "Ma questo qui in mezzo che cazzo ci fa?". Perchè il Club della Giudola (da cui emana direttamente il Comitato della Consumella Bassa che ha partorito la scelziana candidatura) questa volta ha presentato un blocco di firme che per varietà delle specie sembrava un Acquario Tropicale. La maggior parte di quelli che sono stati pescati per fare da numero è compreso in famiglie ittiche di pesciotti perbene, boghe, sardine, sugarelli, muggini pensionati e zeri (e lo zero si sa conta poco). Non manca qualche ghiozzo (di scoglio e di buca) ma chi non ha almeno un parente ghiozzo lanci la prima lenza. Pesci di pregio (Orate, dentici, spigole)se ne vedono poche, hanno mandato a firmare in loro rappresentanza qualche oratella che sembra lì per dare di tanto in tanto un'occhiata. Neanche poteva mancare nel cacciucco qualche granfia di Polipo de Medici che si sa, costa caro, ma che è buono per qualsiasi piatto. Un po' di legittimo stupore ci è derivato casomai, dalla presenza nel lotto dei supporter scelziani di un par di squali, di quelli che ti mangiano vivo se sei un pesciotto in difficoltà finanziare ed in cerca di aiuto. Ma in fondo è così giusto stupirsi: la giudola (o cazzo di re) di colori ne ha diversi nella sua livrea no? Perfino logico che in quell'elenco se ne vedano di tutti i colori. E siamo solo all'incomincio.