Caro Sergio, Leggo oggi che definisci la Consumella Bassa quartiere bene. Forse ti sfugge il fatto che in questo quartiere abitano persone di tutti i ceti, la maggior parte operai e pensionati e che la maggioranza dei consumellini sono elettori di sinistra. Ti consiglio di verificare i risultati elettorali dei seggi di San Rocco. Senza di noi, che votiamo a sinistra a prescindere, credo che il centrosinistra non riuscirebbe mai a vincere un'elezione. Prima di parlare o scrivere a volte bisognerebbe mettere in moto il cervello e non farne di nulla. Fatti un giretto dalle nostre parti e intervista un pò di gente, forse sentirai il vero pensiero del popolo di sinistra che vede certe diatribe mediatiche come una forzatura che non li rappresenta. Se perdiamo le prossime elezioni credo che dovrai camminare in ginocchio sui ceci, fustigarti e fare un bel mea culpa. Complimenti!!!!!!! Caro Gigi Volante non meglio Identificato Verificherò come ho sempre cercato di fare i numeri, anzi a tal proposito vorrei ricordare uno spassoso episodio di qualche anno fa, quando a ridosso di una elezione, in un mondo poco informatizzato, con calcolatrice riga squadra e santa (tanta) pazienza lavorai un par di settimane per analizzare i voti dell'allora PCI seggio per seggio, e per riportare su una ventina di cartelloni la rappresentazione grafica del voto, un lavoro infame credimi ma che qualcosa produsse. Quello che stranamente (ma incontestabilmente) emergeva era che (citiamo a memoria) nei seggi del Centro storico e di Schiopparello l'incremento del PCI era di circa il +3% rispetto al suo elettorato, ma sbalorditivamente le sezioni "bianche" di Carpani facevano segnare un +12%, e la "piccola Russia" del Ponticello e zone limitrofe dove erano concentrati i "puri e duri" beccava una scoppola del -9% con una delle sezioni (mi pare via XX settembre e circodario) che arrivava ad un disastroso -16%. L'uso della matematica ed il suo prevalere sulla leggenda fu considerato un affronto al ponticellino onore rivoluzionario, di quelli da lavare con il sangue, soprattutto da parte di una serie di personaggi destinati di lì a poco ad approdare su altre sponde politiche. Tutto ciò per dirti che è meglio ragionare con i numeri che con le fallaci interpretazioni personali o le interviste. Per rispondere poi ad altro passo della tua caro Gigi (ma perchè non firmi?) non mi interessano affatto le "diatribe mediatiche". Qui su Elbareport non "diatribo" proprio per niente, do informazioni ed esprimo punti di vista (letti da oltre 2000 utenti medi giornalieri), ho rilasciato due pacatissime interviste all'emittente locale solo a seguito di gratuiti, veementi e sconsiderati attacchi (personali ed al giornale). Se il centrosinistra perderà (io spero ancora di no) i ceci sotto i ginocchi dovrà metterseli chi avrà prima paralizzato, poi fatto fallire il tavolo, e l'unico atteggiamento antiunitario finora riscontrato, l'unico serio elemento di rottura lo ha prodotto il "comitato della Consumella", del quale mi auguro tu non faccia parte, un soggetto politico "anomalo"che ha dettato le posizioni del suo candidato, il quale si è lasciato andare ad affermazioni che hanno tra l'altro anche pesantemente contraddetto le affermazioni del partito che lo sosteneva. Caro "gigi" inginocchiamenti, appecoronamenti, bigie e bugie politiche, incineramenti, farisei mea-culpa, tradimenti e accordi sottobanco, patti con lobby e logge nella penombra di laiche o religiose sagrestie, non sono nello stile di chi ti risponde. Scordatelo di vedermi autoflagellante; flagellante può darsi, anzi se chi ha fratturato il centrosinistra riconsegnerà il comune al centrodestra, come disse Cannoncino alla professoressa scettica: "E' darsi".