Una singolare forma di protesta
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : mercoledì, 24 marzo 2004
I bambini delle scuole elementari di Campo nell'Elba hanno scelto di protestare in una maniera davvero singolare. Per sensibilizzare il mondo dei grandi ad un probleama reale, quello del randagismo, i ragazzi raggiungono la sede del Comune di Campo nell'Elba ogni mattina, e lasciano appesi biglietti e pagine ai muti esterni ed al portone dell'edificio che ospita gli uffici dell'Amministrazione Comunale. In molti dei "tazebao" affissi dai piccoli animalisti c'è la richiesta espressa nella forma più diretta "Vogliamo il Canile" in altri disegni e altre frasi, che comunque dovrebbero ricordare agli amministratori campesi (ed a TUTTI i loro colleghi isolani), il fatto che dopo anni di polemiche, scontri tra il volontariato animalista e le istituzioni, occupazioni, soldi persi in progettazioni scartate etc., dopo promesse a raffica non mantenute, c'è la scanzonata amarezza dei bimbi che non capiscono perchè gli adulti non riescano a fare una cosa semplice come dare una casa alle sfortunate bestioline che non l'hanno. Orbene noi crediamo che la cosa vada fatta cessare comunque perchè se la cosa si risapesse a Roma, per esempio a Palazzo Chigi, partirebbe subito una denuncia nei confronti dei fiancheggiatori che sarebbero perseguito per sfruttamento del lavoro minorile, pedofilia e abigeato (che il presidente non sa cos'è ma suona bene). E la cosa sarebbe salutare! pensate un po' se i bambini di questa isoletta iniziassero ad intervenire con la stessa tecnica su altri fronti, ci immaginiamo una serie di slogan: "i Coni ci piacciono solo ripieni di gelato" "Giù le mani dalle Ghiaie" "Fateci calare alla Cala dei Frati .. Calabrache!" "Bosi quando vai via (presto) ricordati di portare via il cannone", "Ageno, chi vol male a cane e gatti vole male alli su' Fatti" Insomma sarebbe pericolosissimo, si correrebbe anche il rischio di parlare di politica.
Protesta bambini Campo Canile