Che il mondo elbano dei media fosse in gran fermento ce ne eravamo accorti la settimana scorsa, quando abbiamo segnalato la fusione tra elbareport.it e camminando.com ma che Teletirreno elba mandasse in fibrillazione l'intero sistema della comunicazione elbana, con una eccezionale operazione politico-economica, questo non ce lo aspettavamo. Durante la giornata di oggi le prime voci trapelate da Forte Falcone e poi la smentita ufficiale in serata. Secondo quanto raccoltoo comunque Teletirreno Elba avrebbe costituito la società di produzione Teletormento Elba che avrebbe dovuto realizzare il format "Grande Fardello". Sempre secondo la nostra fonte, l'operazione sarebbe stata resa possibile grazie all'idea dell'anchorman Paolo Chillè ed avrebbe coinvolto tutte le segreterie dei partiti elbani. L'idea, avrebbe addirittura dichiarato il brillante conduttore, è scaturita dopo esserci resi conto della situazione di stallo del mondo politico portoferraiese ed elbano in genere. Le segreterie - sempre secondo quanto riportato - avrebbero colto la palla al balzo, ritenendo il programma l'unico programma sinora visto all'Elba. I candidati sindaci di ogni partito avrebbero presentato scheda di adesione al progetto e le prime selezioni avrebbero già delineto alcuni dei probabili partecipanti. I candidati sindaci selezionati dovrebbero vivere fino al giorno delle elezioni in una casa isolata da ogni comunicazione esterna che non fosse gestita attraverso lo studio di Teletormento. Il programma sarebbe con ogni probabilità condotto dalla promessa televisiva elbana Mauro Meoni. Il pubblico avrebbe un ruolo decisivo e, giudicando il comportamento tenuto nella casa dai partecipanti, avrebbe modo di rendersi conto dell'effettiva credibilità dei candidati. Ogni venerdì le nomination determinerebbero l'uscita di uno dei partecipanti dalla casa. L'ultimo rimasto potrà sedersi sulla poltrona del comune unico che verrebbe istituito per l'occasione. Anche quest'ultima soluzione impreziosisce il lavoro encomiabile della produzione di Teletormento, ed è proprio la concretezza di questo progetto istituzionaltelevisivo ad indurci a non dare credito alle smentite ufficiali. Infatti, si parla addirittura di previsioni di ascolti che ventilerebbero uno share, a livello locale, pari al 100%, in pratica i 28.000 circa abitanti dell'Elba (752 Avanti Cristo secondo le forze dell'ordine). La dovizia di particolari giunti alla nostra redazione ci informa anche dell'esistenza di una trasmissione collaterale dal nome "Il tormento delle Iene" gestita dai Carpani Brothers, che solleciterebbero con quesiti particolarmente ficcanti gli abitanti della casa. Ovviamente la produzione non ha svelato quali siano candidati selezionati, ma i potenti mezzi di elbareport.it sono comunque stati in grado di ottenere questa ulteriore indiscrezione. In ogni caso, i nomi che abbiamo in qualche modo ottenuto sono stati tutti indistintamente smentiti. La stessa Teletirreno sostiene che tali indiscrezioni sono state fatte circolare ad arte da un gruppo non meglio identificato di anarchici inserruzionalisti (ma che vor dì?) e da da certastampa (mah?). Quanto esprimiamo si basa su ciò che abbiamo sentito e purtuttavia smentiamo ciò che stiamo per scrivere, che peraltro non condividiamo. Desta clamore il fatto che tutte le segreterie avrebbero dato nominativi di "foresti", al di fuori delle lobbies elbane, e che non sollevino quindi problemi relativi a conflitti d'interesse. Un comportamento veramente encomiabile! Questi i primi nomi: Bob Byrne è il nome proposto dalla Margherita, anglosassone, slanciato, moro, belloccio. Julien Feux è il candidato degli autonomisti elbani inviso dagli ambienti clericali per la sua malcelata passione nel moltiplicare i pani nottetempo. Il Nunzio pare veda bene, in contrapposizione al francese Monsieur Feux, il tedesco Johannes Agenius II. Per quanto riguarda la presenza la rappresentanza femminile, dall'est è stata proposta dai DS Brianka Malenkova . Per garantire la multietnicità della trasmissione e visto che nessuna caraibica è stata reperita, di buon grado pare che AN abbia messo a disposizione la nera. L'accoppiata padre figlio sarà garantita dall'Udc di Campo che schiererà il due iberico Landzar. In subbuglio gli ambienti capoliveresi, dopo l'indiscrezione circa l'esclusione di un candidato: tale Roger, gestore del Bar Betty americano trapiantato a San Miniato Basso, al quale pare sia stata contestata una sovraesposizione televisiva. Sorprendente l'atteggiamento dei DS di Portoferraio che non ammettono che un loro rappresentante debba sostenere questa selezione ritenendo che possa farlo solo se gli è garantita la vittoria. La risposta del Chillé pare sia stata: ecc....zo un po' per uno in collo a mamma. Nessuna indiscrezione trapela invece dalle altre sezioni. I fatti narrati in questa storia sono puramente più o meno immaginari.
teleelba grandefardello