“Per ripudiare tutte le forme di terrorismo sia da parte degli Stati che da parte di organizzazioni o individui”. Così Maurizio Gubbiotti di Legambiente e del Comitato Fermiamo la Guerra ribadisce l’importanza di essere in piazza a Roma, sabato 20 marzo e rinnova l’invito a tutti i cittadini a partecipare all’evento. “Questa volta, per gli impegni dovuti alla cessione delle miniere Elbane al CONI e ad altre iniziative, non siamo riusciti ad organizzare i bus per la manifestazione – dice Gian Lorenzo Anselmi Presidente di LEGAMBIENTE Arcipelago Toscano – ma comunque gli elbani ed i soci di LEGAMBIENTE che partecipano al corteo sono in tanti e raggiungeranno Roma con i treni e con mezzi propri per chiedere al nostro Governo il ritiro delle truppe italiane in virtù di un intervento di garanzia dell’Onu. Ma un appello sarà rivolto anche all’Unione europea affinché svolga un ruolo di pace promuovendo un’iniziativa politica internazionale che punti a restituire la sovranità agli iracheni”. Legambiente parteciperà dunque al corteo pacifista contro ogni forma di terrorismo, contro la dottrina della guerra preventiva e affinchè venga ripristinata la legalità internazionale.
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