La giornata politica
Scritto da : Daniele PalmieriPubblicato in data : venerdì, 12 marzo 2004
Una giornata politica tranquilla quella di oggi, che fa seguito alle due assai concitate che l’ hanno preceduta. Dal fronte del Centrosinistra portoferraiese risuona un imbarazzato silenzio sulla vicenda che ha coinvolto il candidato a sindaco dei DS Franco Scelza. Ci pare di intuire che ci sia un tacito accordo per tacere sulla vicenda, forse in attesa di nuovi sviluppi oppure per frapporre del tempo che possa far maturare posizioni più ponderate. Tutta da comprendere è invece l’intervista rilasciata a Il Tirreno dal segretario di federazione dei Democratici di sinistra Rocco Garufo che parla della necessità, per il suo partito, di recuperare un’autorevolezza politica al tavolo del Centrosinistra portoferraiese. Autorevolezza perduta quindi. Garufo chiederà a Zini e Mazzei di ritirare la candidatura Scelza? Non è dato saperlo e, soprattutto, non è dato sapere se i due dirigenti locali abbiano la forza per imporre una scelta così dura dalla quale, quasi automaticamente non potrebbero che conseguire le loro dimissioni, considerando il ruolo da loro avuto nella gestione interna al partito della candidatura a sindaco del dirigente Esaom. Intanto ci risulta che la riunione di questa sera per la presentazione dei tre candidati al tavolo del Centrosinistra non si sia tenuta e sia invece in corso un concitato direttivo della Margherita. Si susseguono intanto tra la gente i commenti sull’intervista di Scelza trasmessa ieri sera da Tele Tirreno Elba. Se da un lato si è apprezzata la disponibilità ad affrontare il pericoloso tema dei guai giudiziari, dall’altro raccogliamo una certa meraviglia per l’attacco al nostro giornale e,ancor più, per le inaspettate critiche alle indagini dei Carabinieri e della Magistratura sull’attività urbanistica della Giunta Ageno. Un’opinione, quella del candidato diessino, molto lontana dal sentire comune dei portoferraiesi. Una notizia che lascia ben sperare è quella che si va diffondendo riguardo alla cessione al Coni delle miniere elbane: alcune voci giunte dalla Capitale raccontano di una ipotesi di ripensamento da parte del Governo, dovuta anche alle perplessità espresse dal Coni, sui costi di gestione e manutenzione del patrimonio immobiliare ricevuto “in dono” dal Ministro Tremonti. Della conferenza stampa del Gruppo Nocentini riferiamo in altra parte del giornale. Ci limitiamo in questa sede a notare che nella copia dell’ordinanza di sequestro dell'euronics-Dico consegnata alla stampa da Tiziano Nocentini, il Giudice delle indagini preliminari parla di dichiarazioni rese dall’ex Vice sindaco Giuliano Fuochi riguardanti i rapporti tra Nocentini e Ageno. Non male per chi, come Fuochi, ha condiviso quattro anni di avventura Ageniale condividendone le più gravi scelte, comprese quelle certo non ostili al Gruppo Nocentini ( ad esempio le vicende Bata e Bricofer).
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