Marcia indietro del Comune di Portoferraio sull'Urbanistica? Sì e pure clamorosa, lo si può ben capire da una serie di atti deliberativi della giunta Ageno assunti in data 26 Febbraio, cioè 2 giorni dopo che il Tribunale Amministrativo Regionale aveva reso noto che l'udienza per la discussione di due dei sei ricorsi al T.A.R. avverso il Regolamento Urbanistico (segnatamente quello dei Cittadini Attivi e di un privato), era stata fissata per il prossimo 6 Aprile. Il Comune la deliberazione n. 45 ha dato incarico all'Architetto Mauro Ciampa di Navacchio, della rielaborazione del Regolamento Urbanistico in vigore. Intanto segnaliamo una prima incongruenza: l'Assessore all'Urbanistica della Provincia di Livorno Claudio Vanni, raggiunto nella mattinata di Venerdì 5 Marzo, a 9 giorni di distanza dalla deliberazione non sapeva assolutamente nulla ne dell'atto amministrativo, ne di questa tardiva volontà del Comune di venire a più miti consigli. Una volontà strana anch'essa, dopo che sulla intangibilità della formulazione del Regolamento Urbanistico Ageno aveva fatto le barricate, nel suo gruppo ed in Consiglio Comunale perdendoci su pure un pezzo di maggioranza. Una interpretazione un poco malevola potrebbe essere quella che la Giunta Portoferraiese sia andata in panico, dopo essere stata massacrata psicologicamente dalle opposizioni, e dopo le ripetute indagini ancora in corso da parte della magistratura su tutti gli strumenti urbanistici che ha varato. Preoccupazioni aumentate quelle degliamministratori quando ha visto fissata un'udienza che magari sperava si sostanziasse oltre il suo mandato, e tenti ora un'operazione dilatoria per prendere tempo e fiato. Ma è poco probabile che i ricorrenti mollino l'osso. Altro elemento di perplessità è che la "correzione" del Regolamento Urbanistico sia stata affidata ad un professionista "esterno" in luogo che all'Architetto Sandra Maltinti, responsabile dell'Ufficio Tecnico e redattrice del contestatissimo e (a questo punto pure costosissimo) regolamento urbanistico. In un altro provvedimento della Giunta in cui si parla dell'affidamento ancora al medesimo Ciampa per una sciocchezzuola come 15.000 euro della "variante Cioni" delle Ghiaie, si dice che la medesima Maltinti sarebbe "oberata" dal lavoro, fatto che le impedirebbe di ricevere l'incarico. Tutto fa pensare che la potente signora dell'urbanistica portoferraiese (Ageno Regnante) inizi a vedere ristretti i suoi margini di manovra. Ma tutto il nostro ragionare è vano, a parere del Sindaco di Portoferraio Giovanni Ageno, che in una dichiarazione che apparirà sul Tirreno di sabato 6 Marzo, nega la marcia indietro, dicendo al contrario che i rapporti su questo aspetto amministrativo con la Provincia non si erano mai interrotti e che la decisione è normale ad una naturale evoluzione della politica urbanistica del Comune(!).
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