Il mai abbastanza compianto Giancarlo Del Torto detto il Filosofo, idraulico sopraffino e arguto conoscitore dell'animo umano, usava spesso dire: "La rovina del mondo è il Black&Decker". E argomentava questo apparentemente strano suo dire col fatto che la diffusione di massa di attrezzi da lavoro (trapani elettrici, frullini etc.) aveva determinato la abnorme crescita del numero dei "manutentori della domenica" che poi per dirla col Filosofo: "Cascheno dalle scale, s'affettano i diti, e quando va bene e non si fanno del male, fanno più danni del guasto e poi a sistemalli ci tocca a noi di mestiere" Ora voi cari lettori vi aspettereste una tirata su coloro che si improvvisano (che sappiamo?) giornalisti, politici, amministratori senza aver fatto la necessaria gavetta e senza disporre dei "fondamentali" per dirla con un luogo comune del linguaggio sportivo, oppure "senza sape' né legge' ne scrive', né parla', né sta' zitto" con una più ruspante espressione che al Filosofo sarebbe risultata assai gradita. Gli esempi non mancherebbero, ma preferiamo astenerci da un ragionamento amministrativo giacchè troppo adusi in quest'ultimo lasso temporale a misurarci con le problematiche della politica ne abbiamo ricavato un gran tedio che l'animo ci ha assai oppresso (ci siamo rotti le palle). Buttiamola sul costume (che in fondo sempre politica è però) e diciamo che se Giancarlo fosse ancora tra noi potrebbe anche dire: "La rovina del mondo è il telefonino" Nata con il fine nobile di intensificare la comunicazione e quindi di tagliare i tempi, la telefonia cellulare ha avuto effetti perversi che vanno oltre le antenne del Puntale, che fanno vagheggiare ataviche punizioni che i mussulmani riservavano ai crociati che andavano a rompere i coglioni a casa loro, per fare affari con la scusa di liberare luoghi sacri, così come hanno fatto Bush e quel preservativo di Blair (una specie di D'Alema senza baffi, appena più a sinistra) hanno fatto col petrolio, la democrazia e l'Iraq. Ma stiamo divagando torniamo a bomba. Dopo la sbornia telefonica, tutti ci siamo ormai accorti che il telefonino è diventato una terribile indiretta violazione della privacy, acuita dalla versione video (Es. marito geloso: "Sei dalla tua amica? Inquadramela!"). In virtù del cellulare su cui si aspettano le chiamate serie e di lavoro o delle persone gradevoli, prima o poi si diventa prede del rompicoglioni telefonico che sa sempre dove trovarci. A quel punto è gioco forza dotarsi di un secondo telefonino il numero del quale si rende noto solo ad una ristretta cerchia di parenti amici e collaboratori, in modo che si possa spengere il primo e tenere acceso il secondo quando non si vuole essere disturbati "salvo che da ...". Ma il/la protervo rompicoglioni ricorrendo talvolta a furberie, minacce, lusinghe o infami baratti riuscirà ad entrare tra i "salvo che da ..." e sceglierà di farvi squillare il secondo telefonino esattamente in corrispondenza di una riunione, mentre avete un attacco di colite o state dormendo dopo una notte in bianco, o, al limite, trombando. Non avrete scampo dovrete cominciare a a pensare ad un piramidale terzo telefonino per pochi eletti etc. Finirete con le tasche piene di telefonini spenti che tirerete tutti fuori catturando l'unico che è acceso e che suona per ultimo. Passerete un terzo del vostro tempo libero per cercare tra le diverse offerte dei gestori quella più conveniente (ovviamente sbagliando e rendendovi solo a posteriori conto che la promozione dei 400 euro di chiamate internazionali gratis, come era scritto in piccolo nel crontratto, solo verso numeri fissi della Groenlandia, delle Isole Comore e dell'Uruguay)e i due terzi di ore libere restanti le impiegherete nel vano tentativo di conoscere le funzioni dei diversi apparecchi che possedete. Tutto si chiuderà in un pazzesco sabba telefonico finale da cervello arrostito dalle microonde telefoniche, con la gente che sembrerà le estrazioni del lotto dando i propri numeri, con qualcuno che si autotelefonerà inavvertitamente dalla tasca destra alla tasca sinistra, con altri che chiameranno disperatamente e senza risposta il proprio bancomat, con altri ancora che invieranno SMS (shortmessage - messaggini) "Ci si vede oggi che la iena è dalla su' mamma" prendendo il secondo numero della moglie per il terzo numero della ganza, con effetti disastrosi. Creperete d'infarto ricevendo una bolletta telefonica e sospirando le ultime fatidiche parole: "Era meglio il Black&Decker!"