Il giorno 29 febbraio, si è svolta l’assemblea degli iscritti alla Margherita di Portoferraio. Il coordinatore Roberto Pacini ha illustrato lo stato delle trattative in vista delle elezioni amministrative del 12 e 13 giugno prossimi. Ha parlato delle lavoro del tavolo del centrosinistra che ha prodotto e presentato in assemblea pubblica le linee programmatiche. Pacini ha richiamato l’urgenza e la necessità di garantire un nuovo governo a Portoferraio, un governo capace di rispondere alle attese dei cittadini, recuperando il tempo perso negli ultimi cinque anni dall’amministrazione Ageno e Fuochi. Su questi temi si è sviluppato un dibattito che è proseguito anche sulla questione delle candidature. Nunzio Marotti, presidente del consiglio provinciale, nel suo intervento ha evidenziato come sia concreta la possibilità di una vittoria del centrosinistra a Portoferraio, garantendo una guida autorevole, capace, competente e lungimirante. Dopo aver confermato la propria disponibilità a lavorare per il raggiungimento di tale risultato, ha proposto che la Margherita avanzi al tavolo del centrosinistra la candidatura di Roberto Peria alla carica di sindaco di Portoferraio. “Per tutto c’è un tempo – ha detto Marotti – e questo è il tempo di Peria, che ritengo persona adatta ad interpretare il programma del centrosinistra e ad amministrare la città. Per questo mi auguro che diventi il candidato di tutto il centrosinistra. Roberto saprà fare tesoro sia della passione per il bene comune che lo ha contraddistinto in questi anni sia del contributo di collaboratori capaci, esperti e competenti che ci sono nel centrosinistra”. Sulla proposta si è sviluppato un dibattito che ha registrato la convergenza unanime sulla candidatura di Roberto Peria. Quest’ultimo, intervenendo con un’articolata riflessione su presente e futuro di Portoferraio e dell’Elba, ha ringraziato l’assemblea per la fiducia mostrata nei suoi confronti. Ferma restando la decisione finale del tavolo del centrosinistra, ha aggiunto: “mi impegnerò al massimo per non deludere le attese del mio partito, lavorando per Portoferraio, consapevole di poter contare su idonei collaboratori”. La parola ora passa al tavolo del centrosinistra all’interno del quale si aprirà il confronto sulle candidature.
foto marotti