Con una consegna simbolica fatta dal Sindaco di Portoferraio Giovanni Ageno nelle mani del parroco Don Giorgio Mattera e della progettista architetto Oriana Rebora è stata rilasciata questa mattina la concessione edilizia per un intervento destinato alla "costruzione delle strutture di servizio religioso e civile per la Parrocchia di Santo Stefano". La chiesa romanica di Santo Stefano alle Trane , la cui costruzione risale al dodicesimo secolo, rappresenta per la sua notevole valenza storico - culturale uno dei monumenti religiosi più importanti dell'intera Isola d'Elba. Ristrutturata e restaurata negli anni '70, è stata riaperta di conseguenza alle funzioni religiose, facendo da punto di riferimento per le frazioni di Val di Piano, Magazzini, Bagnaia e Schiopparello. In questi ultimi anni, considerato l'aumento dei parrocchiani e la continua affluenza dei turisti visitatori, è stato ritenuto opportuno realizzare sul posto locali per lo svolgimento delle attività parrocchiali. Da allora, la richiesta di edificazione ha avuto diversi ostacoli dal punto di vista urbanistico, che sono stati risolti soltanto grazie alla approvazione del nuovo Piano Strutturale e del relativo Regolamento Urbanistico di Portoferraio. Il progetto consiste nella realizzazione della casa parrocchiale di circa 45 metri quadrati, di una sala multifunzionale di altri 107 metri quadrati e dei servizi accessori fra i quali bagni per il pubblico e per i disabili. Inoltre, al fine di consentire di vivere gradualmente anche la zona esterna, è prevista un'area sistemata a verde attrezzato, accessibile anche ai portatori di handicap, dove verrà realizzato un campo da gioco polivalente ed un parco giochi per bambini con sedute ed attrezzature ludiche per i più piccoli.
Ageno Mattera Rebora
S.Stefano alle Trane chiesa Portoferraio