Sulle prime abbiamo pensato ad una sorta di scherzo poi le voci si sono infittite e abbiamo avuto racconti più circostanziati. Con esse ci si riusciva a spiegare anche perchè il Direttore Generale del Ministero dell'Ambiente Dott. Aldo Cosentino, nominato, secondo le dichiarazioni all'ANSA di Martedì 10 Febbraio del Ministro Altero Matteoli Commissario Straordinario (ancorchè per un periodo di 30/60 giorni) del Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano, ad otto giorni di distanza dalla supposta nomina non aveva ancora preso servizio all'Isola d'Elba per svolgere il suo incarico. La ragione è che la nomina del Dott. Cosentino non ci sarebbe affatto: non se ne trova traccia al Ministero ed è poco probabile che il Ministro Matteoli che sta compiendo un viaggio all'estero possa provedere in tempi brevissimi a firmare il relativo decreto. Matteoli, salvo smentite, avrebbe quindi solo annunciato la nomina dell'alto funzionario. Cosa potrebbe significare questa mossa (o non mossa) del Ministro dell'Ambiente sotto un profilo politico non è molto agevole a comprendersi ma sul piano della vita dell'Ente i riflessi sarebbero piuttosto chiari. Per iniziare il Parco sarebbe momentaneamente decapitato e non in grado di assumero come ente alcuna decisione, neppure di ordinaria amministrazione. Si aggraverebbe ulteriormente anche la posizione dei dipendenti "precari" dell'Ente, i collaboratori che sono decaduti insieme a Ruggero Barbetti, e che attendevano l'insediamento del Commissario per vedere rinnovati i loro incarichi, collaboratori che, in attesa che Parco procedesse a definire le "pendenze" dei concorsi espletati, sono risultati essenziali per il funzionamento dell'Ente.
Elba in volo dal Capanne