Nella foto a corredo del pezzo, scattata l’antivigilia di Natale i operatori di “Terra Uomini e Ambiente” stanno completando il montaggio di una nuova lunga “staccionata maremmana” che è stata posta in opera per conto dell’Amministrazione Provinciale di Livorno lungo la S.P. Variante Portoferraio-Bivio Boni in località Concia di Terra nelle vicinanze della seconda rotatoria. I lavori oltre che per un riassetto estetico della zona sono stati disposti dai Tecnici del Distretto Stradale Provinciale dell’Isola d’Elba per porre in sicurezza la strada sottostante (il vecchio tracciato della provinciale) sulla quale in passato in più di un caso erano finiti dei veicoli che avevano subito incidenti transitando sulla Variante. La realizzazione della staccionata in robustissimo pino svedese trattato con resine, ha consentito anche la rimozione della barriera provvisoria costituita dagli elementi in plastica bianca e rossa definiti “New Jersey” estremamente funzionali ma realmente antiestetici. Appunto per motivi di estetica la realizzazione della nuova ringhiera lignea era stata sollecitata alla Provincia dal Comune di Portoferraio negli scorsi mesi. Ma sistemato (sia funzionalmente che per immagine) il lato monte della più trafficata strada dell’Isola d’Elba, resta da rendere più gradevole alla vista il lato mare dello stesso tratto viario che è delimitato da una recinzione metallica che cinge il piazzale dei Cantieri Esaom. Sul piazzale e lungo la Strada Provinciale quale sono stati, infatti, disposti numerosissimi (e decisamente brutti) blocchi di cemento ricavati dall’Esaom con il riciclo dei fanghi provenienti dal dragaggio dei fondali del porto. Massi artificiali che davvero sarebbe opportuno almeno nascondere con una siepe piantumata all’interno o all’esterno della proprietà industriale.
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