Muore per un collasso cardiocircolatorio a bordo del "Liburna"
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : venerdì, 13 febbraio 2004
Era partito insieme alla consorte alle 6.55 di Venerdì 13 Febbraio da Rio Marina, sul traghetto Liburna della società Toremar alla volta di Piombino. La destinazione del sessantenne Piercarlo Gemelli, abitante a Rio Marina in Viale Principe Amedeo, era una clinica pisana dovre avrebbe dovuto sottoporsi in giornata ad un esame cardiologico, l'uomo infatti aveva nel recente passato patito una crisi cardiocircolatoria. Il Gemelli ha iniziato a avvertire i sintomi del malore mentre il traghetto era impegnato nella traversata del canale e si trovava al traverso dell'Isola di Palmaiola ed è stato subito soccorso dalla moglie e dai membri dell'equipaggio che hanno tentato di trovare (inutilmente purtroppo) con gli altoparlanti un medico che si trovasse eventualmente a bordo. Dalla nave intanto si contattava anche la Capitaneria Piombinese perchè allertasse il 118 e facesse giungere un'ambulanza della Misericordia di Piombno a banchina ad attendere l'uomo, che invece è repentinamente deceduto a bordo, con tutta probabilità a causa di un collasso circolatorio. La sua morte è stata legalmente accertata quando il Liburna ha raggiunto Piombino ed il personale della Guardia Costiera ha temporaneamente fatto trasportare la salma del riese al vicino obitorio del cimitero comunale, in attesa che il Magistrato disponesse la sua restituzione ai familiari. Il Giudice ha assunto rapidamente il provvedimento ed il corpo del riese deceduto consentendone la traslazione all'Elba.
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