L’Amministrazione Comunale, fra le priorità del programma di lavoro a suo tempo definito, ha indicato il rigoroso rispetto della legalità, chiedendo una fattiva collaborazione a tutte le forze di polizia presenti sul territorio, e impegnando la Polizia Municipale in un compito di assiduo e severo di controllo del territorio, per contrastare ogni possibile forma di abusivismo edilizio. Tutto ciò per salvaguardare un territorio particolarmente pregiato, ma anche per riaffermare il ruolo centrale del Comune come presidio di legalità e di autorità, preposto alla programmazione urbanistica ed alla gestione delle competenze di governo del territorio. Fin dal suo insediamento, ma in particolare nell’ultimo anno, l’Amministrazione in carica ha individuato nel contrasto all’abusivismo un obiettivo prioritario del lavoro della Polizia Municipale, peraltro impegnata su molti altri fronti. Nei giorni scorsi l’Ufficio dei Vigili ha fornito al Sindaco la rendicontazione di questa specifica attività, che ha portato a numerosissimi controlli, nel corso dei quali sono stati riscontrati 45 abusi di vario tipo, per i quali sono state inoltrate altrettante denunce all’autorità giudiziaria. Oltre a ciò, per più specifica competenza, in alcuni casi è stato chiesto l’intervento della Guardia Forestale e dei Carabinieri. Ricevuta la rendicontazione dal Corpo di Polizia Municipale, il Sindaco Francesco Bosi ha indirizzato ai Vigili un messaggio di congratulazioni per l’efficace lavoro svolto, “testimonianza di un impegno meritorio e altamente proficuo”. “Quest’attività -ha detto il Sindaco- costituisce un fatto istituzionalmente doveroso, e tuttavia rappresenta un segno di discontinuità con un passato contrassegnato da una tolleranza che non ha più ragione d’essere, date le iniziative d'aggiornamento degli strumenti urbanistici che abbiamo intrapreso e che non lasciano alibi a lassismi di sorta”. “Nel complimentarmi per il lavoro svolto -conclude il Sindaco rivolgendosi ai Vigili- vi invito a proseguire senza tregua, e con rinnovato impegno, nei compiti che legge vi assegna e che l’amministrazione vi ha prioritariamente indicato”.
rio marina dall'alto