La sanità secondo Bruno
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : mercoledì, 11 febbraio 2004
Non ci sono più i medici di una volta …. Non posso certo biasimare i medici per il loro sciopero se il Ministro stesso lo condivide. Una domanda mi sorge però spontanea, (Lubrano libro primo, dei medici e delle medicine) se è d’accordo con i suoi colleghi o si dimette da Ministro della Sanità o mette le cose a posto, là come e dove chiedono i suoi colleghi stessi. Detto questo mi dichiaro d’accordo con il fatto che le cure mediche non possano essere regolate dalla capienza o meno della cassa, vanno fatte e basta, i conti vengono dopo. Ma forse è la conseguenza di rapporti troppo sindacalizzati dove ognuno chiede tanto a volte dando poco. Forse non è il caso dei medici e paramedici, che comunque danno, ma della situazione in generale. Lavorare, a volta male e scarsamente, per 6 e 40 minuti al di, ivi compresi caffè al bar, giornale in ufficio, sigarette varie, oltre al cazzeggiamento naturale degli uomini, non è cosa ne buona ne giusta ne sufficiente nella nostra feroce economia. Forse è il costo del Lavoro, misero per chi percepisce, faraonico per chi irrora (quasi fosse un disserbante) che complica le cose. E se lavorassimo un po’ di più?? specialmente nel settore pubblico, più propenso al lassez faire?? Ma una conclusione voglio trarre: non ci sono più i medici di una volta, come le mezze stagioni, si sono nascosti all’occhio ed alla percezione. Tutti sono specialisti che malvolentieri si occupano delle “malattie“ altrui, di altri specialisti. (a parte il mio medico curante – non faccio il nome ma lui lo sa – che mi ha curato dall’unghia incarnita alla pressione alta, con un’ amore e competenza veramente notevoli). E’ notizia di pochi giorni or sono che i ginecologi abbiano chiesto una super specializzazione. Suddividere l’organo da esaminare, l’apparato genitale femminile, in due parti (cosa non difficile conoscendo la conformazione del corpo delle Signore): la sinistra e la destra. Quindi forse, nel prossimo futuro, due ginecologi per una sola visita, ma assolutamente accurata e geograficamente perfetta. In alto i cuori vostro Wally Bruno Paternò col camice bianco Oh Bruno ma te la dai una regolata o no? Possibile che alla tua età devi sempre fare il discolo e oscillarmi continuamente tra lo zapatismo e il forcaiolo nello stesso articolo? A parte quello che personalmente penso e sperimento direttamente come dipendente pubblico (pensi forse che metta insieme il pranzo con la cena con i lauti appannaggi provenienti da un giornale che permette a gaglioffi come te di dire quello che gli passa pel capo?) perchè prima condividi le ragioni e poi tenti di crocifiggere una categoria intera? Occhio che il paziente medico di cui sei paziente potrebbe andare pure in ferie, e se seguiti ad attaccare le gonadi (sia la palla destra che la sinistra per essere speculare con la facezia ginecologica) della classe medica e paramedica, al prossimo banale mal di pancia potresti ritrovarti clisterato con adeguata soluzione calmante (Acqua della condotta, glicerina, bromuro, ghianino della Sales di pezzatura fine, sapone di marsiglia, spruzzata di seltz e scorzetta di limone).Sergio
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