Ieri, domenica 22 dicembre, a Capoliveri il gruppo consiliare di Capoliveri Democratica ha incatenato la bacheca del Comune. Un atto simbolico, dimostrativo di quanto la presunzione del Sindaco e della maggior parte del consiglio non trovi limiti o pudori alle proprie azioni e ai propri pensieri. Nella bacheca in uso all’Amministrazione comunale, e quindi anche ai consiglieri di minoranza, non è possibile, di fatto, esporre comunicati che la maggioranza non condivida o meglio ancora si espongono solo previsioni del tempo, appuntamenti festaioli, orari dei bus, ma niente che sia politico, niente che parli della gestione del comune, niente che possa informare i cittadini di quanto nelle stanze dei bottoni capoliveresi viene deciso. Viene da meravigliarsi: ma come? un’amministrazione che dice di essere così forte, così approvata, che magnifica le sue azioni, un’amministrazione con questo potere assoluto ha paura di quattro righe scritte da Capoliveri Democratica ? E’ vecchia la storia delle bacheche a Capoliveri: se qualcuno, in queste giornate invernali, ha voglia di fare un giro in paese e si guarda intorno potrà sicuramente accorgersi che di bacheche a Capoliveri ce ne sono proprio poche: quelle dei prodotti in vendita, quelle della Parrocchia, due del Comune, ma niente per associazioni, partiti politici, categorie, sindacati… E non è che nessuno chieda o abbia chiesto di metterle: è l’Amministrazione che non le dà, a Capoliveri c’è la censura, il bavaglio che ti impedisce di dire qualcosa che potrebbe far pensare, far discutere, che potrebbe far sapere che qualcuno vorrebbe qualcosa di più o qualcosa di diverso. Dai tempi degli anni ’90 quando il democratico sindaco Barbetti fece togliere la bacheca dell’allora partito di maggioranza, in tanti hanno provato a chiedere uno spazio per informare delle iniziative, delle idee di un gruppo, di un movimento: per un motivo o per l’altro, nessuno c’è mai riuscito. Panem et circenses , ma basta così. Pensare, discutere e proporre meglio di no, potrebbero uscire strane idee e strane cose: meglio la carta patinata di Capoliveri News dove tutto brilla e tutto viene raccontato da un unico speaker affabulatore.
bacheca capoliveri